La casa dove è nato Hitler diventerà una stazione di polizia

Lo ha deciso il governo austriaco dopo anni di dispute legali, per evitare che diventi una meta di pellegrinaggio per i neonazisti

(Johannes Simon/Getty Images)
(Johannes Simon/Getty Images)

Il governo austriaco ha deciso di costruire una stazione di polizia dentro alla casa dove nacque il dittatore nazista Adolf Hitler, nella piccola città di Braunau al confine con la Germania, mettendo fine a una lunga disputa legale con i proprietari dello stabile. Hitler, che nacque il 20 aprile 1889, trascorse soltanto poche settimane nel palazzo, diventato comunque un luogo di pellegrinaggio per neonazisti. Il ministro dell’Interno austriaco Wolfgang Peschorn ha detto che l’obiettivo del governo è proprio di mettere fine a queste commemorazioni.

L’annuncio di Peschorn è arrivato qualche mese dopo una decisione della Corte suprema austriaca che aveva respinto il ricorso della storica proprietaria della casa, Gerlinde Pommer, che riteneva troppo basso l’indennizzo ricevuto quando perse il controllo dell’immobile nel 2016, dopo l’esproprio deciso dallo stato. Dagli anni Settanta, infatti, l’edificio era stato affittato dal governo, che lo ha usato per stabilirci gli uffici di un centro per l’assistenza ai disabili. Nel 2011, però, i proprietari avevano messo fine all’accordo perché non volevano né fare i necessari lavori di ristrutturazione né cedere la proprietà.

Da quel momento l’edificio rimase vuoto, e dopo anni di controversie legali nel 2016 il governo prese possesso dello stabile, comprandolo dai proprietari per 810mila euro. L’offerta iniziale era stata molto più bassa, ma una serie di ricorsi e sentenze aveva alzato l’indennizzo. Inizialmente, l’ex ministro dell’Interno Wolfgang Sobotka aveva proposto di demolire la casa, mentre altri avevano suggerito di trasformarla in un museo o di creare al suo interno un progetto con valore educativo. Alla fine la scelta è ricaduta sulla stazione di polizia, con la speranza che dissuada i neonazisti dal visitare il palazzo.

«L’uso che vogliamo fare della casa dovrebbe far capire chiaramente che l’edificio non sarà mai un posto dove si commemora il nazismo», ha detto il ministro dell’Interno Wolfgang Peschorn. Non è ancora chiaro se la stazione di polizia avrà sede in un nuovo edificio costruito al posto di quello vecchio oppure se la casa di Hitler verrà adattata alle esigenze del nuovo uso: è stato pubblicato un apposito bando per decidere il progetto.