Jacinda Ardern, prima ministra della Nuova Zelanda, ha proposto nuove e ancora più restrittive regole sul porto d’armi

Hagen Hopkins/Getty Images
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Jacinda Ardern, prima ministra della Nuova Zelanda, ha proposto una nuova legge per rendere ancora più restrittive e vincolanti le regole per il possesso di armi da fuoco. Si tratta di una ulteriore misura dopo quelle già prese in seguito agli attentati del 15 marzo in due moschee di Christchurch, in cui vennero uccise 51 persone. La nuova legge, che sarà discussa in Parlamento dal 24 settembre, si propone di creare un registro nazionale per monitorare ogni arma legalmente detenuta nel paese; è poi previsto l’irrigidimento delle regole sul possesso e il rinnovo del porto d’armi ogni cinque anni e non, come è ora, ogni dieci. In precedenza, la Nuova Zelanda aveva deciso di vietare diversi tipi di arma semiautomatica e di finanziare il riacquisto da parte dello Stato di vecchie armi possedute dai cittadini.