Due ex comandanti delle FARC colombiane hanno annunciato di voler riprendere la lotta armata

Due ex comandanti delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC), il gruppo marxista paramilitare che ha combattuto per 50 anni contro il governo prima della pace raggiunta nel 2016, hanno annunciato di voler riprendere la lotta armata in un video pubblicato nella notte su YouTube. Jesus Santrich e Ivan Marquez hanno accusato il governo di aver violato gli accordi, dei quali lo stesso Marquez fu uno dei principali negoziatori. «In due anni oltre 500 leader locali sono stati uccisi e 150 combattenti sono morti nell’indifferenza dello stato» ha detto Marquez nel video, ribadendo un’accusa molto diffusa al governo del presidente Iván Duque Márquez, che nel 2018 ha preso il posto di Juan Manuel Santos, il principale promotore dell’accordo di pace.

Nonostante dopo l’accordo le FARC avessero dovuto consegnare tutte le armi all’ONU, centinaia di miliziani continuarono a operare in clandestinità. Si stima che siano ancora oltre duemila, nascosti sulle montagne colombiane. Il conflitto con il governo, durato dal 1964 al 2016, causò circa 220mila morti. L’accordo, che fu trovato dopo che una prima bozza era stata respinta in un referendum, valse tra le altre cose il premio Nobel per la Pace a Santos.