In Libia il governo ha liberato 350 migranti dal centro bombardato la settimana scorsa

Soccorritori intorno al centro di detenzione per migranti di Tajoura, colpito nell'attacco (AP Photo/Hazem Ahmed)
Soccorritori intorno al centro di detenzione per migranti di Tajoura, colpito nell'attacco (AP Photo/Hazem Ahmed)

In Libia, nel pomeriggio di martedì 9 luglio, il governo di Fayez al Serraj ha liberato 350 migranti, trattenuti da giorni in un centro di detenzione di Tajoura, a una dozzina di chilometri a est di Tripoli. La zona era stata colpita la settimana scorsa da un bombardamento che il governo di Serraj aveva attribuito all’aviazione del maresciallo Khalifa Haftar, causando la morte di circa 50 persone. L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) ha confermato la notizia, aggiungendo che fornirà l’assistenza necessaria alle 350 persone liberate.