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  • Mercoledì 26 giugno 2019

Quando iniziano i saldi estivi 2019

Tutte le date: nella maggior parte delle regioni iniziano il 6 luglio, ma non per tutte (e cambia anche la durata)

 (Vincenzo Livieri/LaPresse)
(Vincenzo Livieri/LaPresse)

Da sabato 6 luglio in molte regioni d’Italia inizieranno i saldi estivi del 2019, cioè le vendite a prezzi scontati nel settore commerciale dell’abbigliamento. La data di inizio dei saldi viene decisa dalle regioni, per cui il 6 luglio non vale per tutte: alcune hanno deciso di scegliere un’altra data, come la Basilicata (2 luglio), la Sicilia (1 luglio) e il Trentino-Alto Adige, dove le province di Trento e Bolzano hanno regolamentato i saldi in modo diverso. Anche la durata dei saldi cambierà da regione a regione, che stabiliscono la durata massima dei saldi: in alcuni casi termineranno a fine agosto, in altri i primi di settembre.

Le date dei saldi, regione per regione:

Abruzzo: 6 luglio – 3 settembre
Basilicata: 2 luglio – 2 settembre
Calabria: 6 luglio – 1 settembre
Campania: 6 luglio – 3 settembre
Emilia-Romagna: 6 luglio – 3 settembre
Friuli Venezia Giulia: 6 luglio – 30 settembre
Lazio: dal 6 luglio per sei settimane (quindi fino al 17 agosto)
Liguria: 6 luglio – 19 agosto
Lombardia: 6 luglio – 3 settembre
Marche: 6 luglio – 1 settembre
Molise: 6 luglio – 3 settembre
Piemonte: dal 6 luglio per otto settimane (anche non continuative)
Puglia: 6 luglio – 15 settembre
Sardegna: 6 luglio – 3 settembre
Sicilia: 1 luglio – 15 settembre
Trentino-Alto Adige: in provincia di Trento non ci sono vincoli di date; in provincia di Bolzano ci saranno saldi tra il 6 luglio e il 17 agosto e tra il 10 agosto e il 21 settembre, a seconda dei distretti: trovate più informazioni qui.
Toscana: 6 luglio – 3 settembre
Umbria: 6 luglio – 3 settembre
Valle d’Aosta: 6 luglio – 3 settembre
Veneto: 6 luglio – 31 agosto

Le cose da sapere sui saldi

Per poter fare i saldi i negozi devono rispettare alcune regole. Per esempio il prezzo originale di ogni prodotto in saldo deve essere sempre indicato in modo chiaro e inequivocabile, vicino alla percentuale di sconto e al prezzo scontato. Inoltre le merci in saldo devono essere tenute in zone separate rispetto a quelle non in saldo, in modo da non essere confuse. Qui ci sono i consigli della Guardia di Finanza per evitare truffe nel periodo dei saldi.