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  • Martedì 18 giugno 2019

Italia-Brasile ai Mondiali femminili

La Nazionale è già qualificata agli ottavi ma non è ancora sicura della posizione nel suo girone: la partita di questa sera ci dirà molto su dove potrà arrivare

Valentina Cernoia e Cristiana Girelli dopo uno dei gol segnati alla Giamaica a Reims (Tullio M. Puglia/Getty Images)
Valentina Cernoia e Cristiana Girelli dopo uno dei gol segnati alla Giamaica a Reims (Tullio M. Puglia/Getty Images)

La Nazionale femminile di calcio giocherà questa sera alle 21 contro il Brasile la sua ultima partita della fase a gironi dei Mondiali in Francia. L’Italia è già qualificata agli ottavi di finale grazie alla netta vittoria di venerdì scorso contro la Giamaica, la seconda consecutiva: arriva quindi a giocarsi l’ultimo turno dei gironi senza particolari pressioni, a differenza delle avversarie, che rischiano ancora l’eliminazione dopo un inizio poco brillante. Allo stadio du Hainaut di Valenciennes si attende il tutto esaurito; in Italia, per la prima volta nella storia della televisione pubblica, una partita di calcio femminile verrà trasmessa in diretta su Rai 1.

La classifica provvisoria del Gruppo C:

1) ?? Italia 6 (+6) ✅
2) ?? Brasile 3 (+2)
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3) ?? Australia 3 (0)
4) ?? Giamaica 0 (-8)

L’unica cosa ancora in ballo per la Nazionale è la posizione finale nel girone, che determinerà l’avversaria agli ottavi di finale. Se dovesse arrivare prima nel Gruppo C (basta un pareggio stasera) l’Italia incontrerebbe la terza classificata del Gruppo A o B (Nigeria o Cina, entrambe alla portata), mentre se dovesse arrivare seconda troverebbe la più ostica Norvegia. In caso di sconfitta contro il Brasile e larga vittoria in contemporanea dell’Australia, l’Italia potrebbe anche finire qualificata fra le migliori terze, e agli ottavi incontrerebbe la Germania o la Francia, due tra le grandi favorite del torneo.

Il Mondiale della Nazionale allenata da Milena Bertolini è stato fin qui sorprendente. Alla prima partecipazione dopo vent’anni si temeva una generale mancanza di esperienza e scarsa familiarità con eventi così importanti. Non è stato affatto così, dato che la squadra ha saputo esprimere sempre tutto il suo potenziale. Se la Giamaica era un’avversaria ampiamente alla portata, l’Australia era considerata tutto sommato superiore: aveva dalla sua più esperienza, una miglior preparazione atletica e un tasso tecnico più elevato. L’Italia, tuttavia, ha saputo difendersi sotto tutti questi aspetti, ai quali ha aggiunto una qualità di gioco di fatto superiore. Il gioco è stato fin qui il punto di forza della Nazionale, ed è anche il motivo per cui i paesi con una lunga tradizione calcistica, come appunto l’Italia o la Spagna, possono contribuire in modo decisivo allo sviluppo del calcio femminile.

Il Brasile è un’avversaria diversa da quelle incontrate finora. Prima di arrivare ai Mondiali ha trascorso oltre un anno senza vincere anche solo una partita amichevole. Questo ha evidenziato delle grandi carenze sul piano del gioco e della costanza, come confermato poi nell’ultima sconfitta contro l’Australia: era in vantaggio di due gol nel primo tempo, e poi ne ha subiti tre in 45 minuti, perdendo 3-2. Non si possono tuttavia trascurare le capacità tecniche delle brasiliane, che sotto questo aspetto, come i loro colleghi uomini, sono probabilmente tra le migliori al mondo. Hanno inoltre molta esperienza. La centrocampista Formiga, del Paris Saint-Germain, sta disputando il suo settimo Mondiale: a 41 anni è la giocatrice con più presenze nella storia del Brasile femminile. Stasera non sarà in campo per squalifica, ma ci sarà Marta da Silva, miglior marcatrice di tutti i tempi ai Mondiali, eletta per sei anni miglior calciatrice al mondo dalla FIFA: la prima volta nel 2006, l’ultima l’anno scorso.

Le probabili formazioni

Italia (4-3-1-2) Giuliani; Guagni, Gama, Linari, Bartoli; Cernoia, Galli, Giugliano; Girelli; Bonansea, Mauro
Brasile (4-4-2) Barbara; Leticia Santos, Kathellen, Monica, Tamires; Andressa, Andressinha, Thaisa, Debinha; Cristiane, Marta