A Genova è iniziata la demolizione delle case in via Porro, sotto l’ex ponte Morandi

(LaPresse - Tano Pecoraro)
(LaPresse - Tano Pecoraro)

A Genova è iniziata la demolizione degli edifici in via Porro, quelli che si trovano sotto i resti del moncone a est dell’ex viadotto Morandi, che crollò il 14 agosto scorso provocando la morte di 43 persone. Le operazioni sono iniziate alle 16:30 e hanno riguardato un edificio, quello al civico 10: è il primo di otto, per un totale di 256 appartamenti; le famiglie rimaste senza casa sono state risarcite. Il Secolo XIX, il quotidiano di Genova, scrive che si procede in modo meccanico senza l’utilizzo di esplosivo, e che le demolizioni dovrebbero continuare per tutta la settimana.

Oggi, lunedì, sono iniziati anche i test nella ex cava dei Camaldoli, per capire come demolire con il minor danno possibile le pile 10 e 11 dell’ex viadotto: saranno impiegate microcariche di dinamite e i tecnici devono studiare come creare un muro d’acqua per contenere le polveri causate dal crollo.