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  • Mercoledì 29 maggio 2019

Il Chelsea ha stravinto l’Europa League

Nella finale di Baku ha battuto 4-1 l'Arsenal: per il suo allenatore, l'italiano Maurizio Sarri, è il primo trofeo internazionale

Eden Hazard esulta con Jorginho dopo il terzo gol segnato all'Arsenal nella finale di UEFA Europa League a Baku (Alex Grimm/Getty Images)
Eden Hazard esulta con Jorginho dopo il terzo gol segnato all'Arsenal nella finale di UEFA Europa League a Baku (Alex Grimm/Getty Images)

Il Chelsea ha battuto 4-1 l’Arsenal nella finale di Baku e ha vinto la decima edizione della UEFA Europa League (la 48ª contando anche la vecchia Coppa UEFA). Dopo il primo tempo concluso senza reti, la finale tutta inglese si è decisa nella ripresa, dove sono stati segnati cinque gol in appena venti minuti. Il Chelsea è andato in vantaggio al 50mo con un bel colpo di testa del francese Olivier Giroud e ha raddoppiato dieci minuti dopo con lo spagnolo Pedro Rodriguez. Altri cinque minuti e il Chelsea si è portato sul 3-0 con un calcio di rigore di Eden Hazard, probabilmente alla sua ultima partita con il club. L’Arsenal ha accorciato lo svantaggio poco dopo con un tiro da fuori area del nigeriano Alex Iwobi, a cui però il Chelsea ha risposto immediatamente con il suo quarto e ultimo gol della serata, il secondo di Hazard.

Grazie alla vittoria nella prima finale londinese nella storia delle coppe europee, il Chelsea sarà fra le teste di serie nella fase a gironi della prossima UEFA Champions League — alla quale si era già qualificato concludendo al terzo posto la Premier League — e ad agosto giocherà la Supercoppa europea. Per il club è inoltre la seconda vittoria del torneo, dopo quella ottenuta nel 2013 ad Amsterdam, e il sesto trofeo europeo. Per il suo allenatore, l’italiano Maurizio Sarri, è invece il primo successo internazionale, dato che sei anni fa allenava ancora l’Empoli in Serie B. Grazie a Sarri, vent’anni dopo Alberto Malesani l’Europa League è stata vinta nuovamente da un allenatore italiano.