È morto uno dei 4 esemplari rimasti di tartarughe Rafetus swinhoei, una specie originaria di Cina e Vietnam

Un esemplare di Rafetus swinhoei liberato vicino ad Hanoi, in Vietnam, il 26 novembre 2008 (AP Photo/Tran Van Minh)
Un esemplare di Rafetus swinhoei liberato vicino ad Hanoi, in Vietnam, il 26 novembre 2008 (AP Photo/Tran Van Minh)

Un esemplare femmina di Rafetus swinhoei, una specie di tartarughe di acqua dolce originaria di Cina e Vietnam, è morto: restano ora solo tre esemplari della specie, chiamata anche “tartaruga dal guscio molle gigante dello Yangtze”. La femmina che è morta aveva 90 anni – le tartarughe sono animali molto longevi – e viveva nello zoo di Suzhou, nel sud della Cina. Ventiquattr’ore prima che la tartaruga morisse il personale dello zoo aveva cercato di inseminarla artificialmente – come avevano già provato a fare altre quattro volte in passato, senza successo: durante l’operazione non c’erano state complicanze e la tartaruga sembrava stare bene, ma poi le sue condizioni erano peggiorate. Sono in corso degli accertamenti per stabilire la causa della morte.

Gli esemplari di Rafetus swinhoei sono lunghi anche più di un metro, sono larghi circa 70 centimetri e hanno un peso compreso tra i 70 e i 100 chilogrammi. Degli altri tre esemplari rimasti uno è un maschio, ha più di 100 anni e vive nello zoo di Suzhou; gli altri due vivono liberi in Vietnam, non se ne conosce il genere perché è difficile stabilirlo solo osservandoli. La specie è stata molto danneggiata dalla caccia, dall’eccesso di pesca e dalla distruzione del suo ambiente a causa delle attività umane.