Un mercantile sarebbe stato dirottato da alcuni migranti e sarebbe diretto verso Malta, dice Matteo Salvini

Un'operazione di soccorso di migranti del 25 maggio 2017 (Chris McGrath/Getty Images)
Un'operazione di soccorso di migranti del 25 maggio 2017 (Chris McGrath/Getty Images)

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha detto che alcuni migranti soccorsi da un mercantile nel Mar Mediterraneo si sarebbero ribellati all’equipaggio e avrebbero preso il controllo dell’imbarcazione, che ora sarebbe diretta verso Malta o Lampedusa. Secondo le prime ricostruzioni, i migranti avrebbero deciso di dirottare il mercantile dopo essersi resi conto che stavano per essere riportati in Libia, paese dove da tempo si verificano sistematiche violazioni dei diritti umani e dove ci sono numerose reti di trafficanti che si occupano di gestire le partenze dei barconi verso l’Italia.

Il Corriere della Sera scrive che «una portavoce dell’Aeronautica militare di Malta ha confermato di aver ricevuto una segnalazione su una “nave dirottata”» e che «i tentativi di mettersi in contatto con il comandante del mercantile sono risultati infruttuosi». Repubblica scrive che la Guardia costiera italiana sta «monitorando la situazione nel timore che, come tante altre volte accaduto con navi di soccorso, i maltesi possano far passare la nave lasciandola dirigere verso Lampedusa».

La nave in questione è la”El Hiblu 1”: Repubblica scrive che è una nave «battente bandiera turca», mentre il Corriere della Sera scrive che «è di proprietà di una compagnia turca e batte la bandiera di Palau, uno stato dell’Oceania». Per entrambi i giornali a bordo della nave ci sarebbero 108 migranti. Secondo gli ultimi aggiornamenti la nave sarebbe entrata nelle zone SAR (cioè di ricerca e soccorso) di competenza di Malta, ma che ancora non è entrata nelle acque territoriali maltesi.