La deputata americana Tulsi Gabbard si è ufficialmente candidata alle primarie Democratiche per le prossime elezioni presidenziali

La deputata americana Tulsi Gabbard, annuncia la sua candidatura alle primarie Democratiche in vista delle elezioni presidenziali del 2020 a Honolulu, alle Hawaii, il 2 febbraio 2019 (AP Photo/Marco Garcia)
La deputata americana Tulsi Gabbard, annuncia la sua candidatura alle primarie Democratiche in vista delle elezioni presidenziali del 2020 a Honolulu, alle Hawaii, il 2 febbraio 2019 (AP Photo/Marco Garcia)

La deputata americana Tulsi Gabbard si è ufficialmente candidata alle primarie del Partito Democratico in vista delle elezioni presidenziali del 2020, come aveva già annunciato. Lo ha detto durante un comizio a Honolulu, alle Hawaii, lo stato che rappresenta. Gabbard ha 37 anni ed è stata la prima persona induista a essere eletta al Congresso. È anche il primo membro del Congresso ad avere origini samoane, e ha fatto parte dell’esercito e ha prestato servizio in Iraq e in Kuwait: tra i suoi primati c’è anche quello di essere stata la prima donna reduce di guerra a diventare deputata, nel 2012.

Gabbard ha posizioni molto di sinistra per gli Stati Uniti e alle primarie democratiche del 2016 era una dei pochi membri del Congresso che sostenevano Bernie Sanders. Nel 2017 è stata duramente criticata per aver incontrato il dittatore siriano Bashar al Assad durante un viaggio in Siria: Gabbard giustificò l’incontro dicendo di essere pronta a incontrare chiunque potesse collaborare a mettere fine alla guerra in Siria. In passato era contraria ai matrimoni tra persone dello stesso sesso, ma poi ha cambiato posizione.

La sua candidatura si aggiunge a quelle, più importanti, del senatore Cory Booker, della senatrice Kamala Harris e della senatrice Elizabeth Warren, e ci sono altri candidati ancora, meno noti e con minori possibilità di vittoria.