Renzi ha detto che non vuole fare un nuovo partito

Ha detto che «non è all'ordine del giorno – e non sto lavorandoci io – la costruzione di qualcosa di diverso»

(ANSA/FABIO FRUSTACI)
(ANSA/FABIO FRUSTACI)

L’ex presidente del Consiglio ed ex segretario del Partito Democratico Matteo Renzi ha smentito esplicitamente le voci secondo cui stia lavorando alla creazione di un nuovo partito, preparandosi quindi ad abbandonare il PD. Di questa ipotesi si parlava già da alcune settimane, ma era sembrata diventare più concreta dopo il ritiro di Marco Minniti dal congresso del PD, che aveva mostrato molte divisioni anche tra i cosiddetti esponenti “renziani” del partito. Intervistato durante la puntata di Zapping di giovedì sera, su Radio 1, Renzi ha negato di essere al lavoro per una scissione del PD:

«A me pare che di scissioni ne abbiamo viste già abbastanza […] non è all’ordine del giorno – e non sto lavorandoci io – la costruzione di qualcosa di diverso»