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  • Giovedì 8 novembre 2018

Cosa c’è da vedere a Paris Photo

Cioè una delle più importanti fiere di fotografia al mondo, che si tiene al Grand Palais di Parigi fino all'11 novembre

©Julie Blackmon, courtesy Robert Mann Gallery Various formats – Archival pigment print/ Galleria ROBERT MANN

Oggi giovedì 8 novembre inizia la 22esima edizione di Paris Photo, una delle più importanti fiere di fotografia al mondo, che si tiene al Grand Palais di Parigi fino all’11 novembre e che quest’anno si presenta con una sezione dedicata alla fotografia erotica e un percorso sulla fotografia femminile, oltre ai soliti incontri, mostre ed eventi.

La fiera è divisa in 5 sezioni, che aiutano ad organizzarsi nell’ampio programma (che trovate completo sul sito della fiera). Quella principale è fatta dalle esposizioni organizzate dalle gallerie d’arte (quest’anno saranno 168), che mostrano i lavori dei fotografi che rappresentano, da autori importanti e storici a artisti emergenti. Prismes è invece la sezione dedicata a opere in grande formato e installazioni; poi c’è una sezione dedicata ai libri fotografici, con diverse presentazioni con gli autori; e la sezione Film, sul rapporto della fotografia con l’immagine in movimento che prevede la proiezione, va da sé, di video e filmati. Infine, a partire da quest’anno è stata inserita una nuova sezione, chiamata Curiosa, che si occuperà sempre di un tema specifico: il tema scelto per quest’edizione sono le immagini erotiche, con foto per “sfidare il nostro sguardo sul corpo feticizzato e parlare dei rapporti di potere, di dominazione e delle questioni di genere”, con lavori di Daido Moriyama, Nobuyoshi Araki, Jo Ann Callis, Robert Mapplethorpe, Renate Bertlmann e Antoine d’Agata.

Jo Ann Callis, courtesy ROSEGALLERY
Galleria MIRANDA & ROSEGALLERY

Paris Photo è anche un’occasione per avere a che fare con fotografi e addetti al settore nei vari incontri in calendario al Gran Palais. Ad esempio la rivista di fotografia The Eye ha organizzato una serie di brevi incontri con fotografi (tra cui Joe Papageorge e Joel Meyerowitz), e specialisti per parlare dei loro progetti editoriali. Insieme a discussioni su diversi temi come le mostre, la fotografia e la scienza, e i lavori su commissione.
Come ogni anno ci sarà anche la premiazione dei migliori libri fotografici, scelti da Paris Photo e dalla prestigiosa casa editrice Aperture Foundation.

Oltre agli incontri e alle mostre organizzate all’interno del Grand Palais, nei giorni della fiera Parigi ospita un sacco di altre mostre satellite e molte fanno parte del progetto Elles x Paris Photo, organizzato con il ministero della Cultura francese: è un percorso storico sul lavoro delle fotografe che inizia al Grand Palais ma si sviluppa anche in altre mostre in gallerie e istituzioni parigine, come ad esempio alla galleria Galleria nazionale dello Jeu de Paume, dove è possibile visitare una mostra su Dorothea Lange.