Audi ha accettato di pagare in Germania 800 milioni di euro di multa per il “dieselgate”

(Andreas Gebert/Getty Images)
(Andreas Gebert/Getty Images)

L’azienda automobilistica Audi, controllata da Volkswagen, ha accettato di pagare 800 milioni di euro di multa in Germania per il cosiddetto “dieselgate”, lo scandalo che ha riguardato diversi produttori europei che avevano installato sulle loro automobili dispositivi per mascherare i livelli di emissioni nocive dei loro motori diesel.

La multa risolverà i ricorsi civili contro la società, ma non c’entra con l’indagine penale contro i dirigenti di Audi che ha già portato all’arresto, lo scorso giugno, dell’ex amministratore delegato Rupert Stadler. Lo hanno fatto sapere i procuratori di Monaco. Audi ha dichiarato in una nota che «accetta la sanzione e, così facendo, ammette la propria responsabilità». L’azienda ha anche fatto sapere che il pagamento della multa non permetterà il raggiungimento degli obiettivi finanziari per l’anno in corso.