Il deputato del PD David Ermini è stato eletto vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura

(UFFICIO STAMPA QUIRINALE)
(UFFICIO STAMPA QUIRINALE)

Il deputato del PD David Ermini è stato eletto vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, l’organo di autogoverno della magistratura presieduto dal presidente della Repubblica. Ermini ha ricevuto 13 voti provenienti delle correnti di magistrati di centro e di destra, oltre ai voti dei cosiddetti laici (cioè i membri del CSM che non sono giudici) eletti dal PD. Alberto Maria Benedetti, professore di diritto privato di Genova indicato dal Movimento 5 Stelle, ha raccolto invece 11 voti, provenienti dalle correnti di sinistra e dai membri laici di Movimento 5 Stelle e Lega. I due consiglieri di Forza Italia si sono astenuti.

L’elezione di Ermini è stata una sorpresa ed è stata accolta con una dura critica da parte del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che ha accusato i magistrati che hanno votato per Ermini di «voler fare politica». Ermini nel frattempo ha annunciato che rinuncerà al suo seggio da deputato e si dimetterà dal PD.