• Mondo
  • Martedì 18 settembre 2018

Le foto dei danni del tifone Mangkhut

A Hong Kong e nelle Filippine, dove lunedì 40 corpi sono stati estratti dal fango di una frana che aveva distrutto un accampamento di minatori

(DALE DE LA REY/AFP/Getty Images)
(DALE DE LA REY/AFP/Getty Images)

Nella zona di Hong Kong, nel sud della Cina, si stanno facendo le prime stime dei danni causati dal tifone Mangkhut. La situazione non è grave come nelle Filippine, ma i venti e le piogge di domenica e lunedì hanno lasciato centinaia di case inagibili, quartieri allagati, impalcature crollate e alberi sradicati in tutta la città. Quattro persone sono morte e quasi 400 sono state ferite in incidenti collegati al passaggio del tifone; 1.500 persone hanno cercato rifugio in centri di accoglienza temporanea. A Hong Kong, finita la tempesta, in molti quartieri martedì mattina sembrava un giorno quasi normale: con le persone in coda per i mezzi pubblici, che circolano ancora con molti rallentamenti a causa delle strade parzialmente chiuse o bloccate.

Nelle Filippine, invece, sono ancora in corso le operazioni di soccorso in molte parti del paese: lunedì 40 corpi sono stati estratti dal fango di una frana che aveva distrutto un accampamento di minatori. La polizia ha dato una stima provvisoria di 66 morti a causa del tifone, ma il numero crescerà probabilmente nei prossimi giorni.