Abbiamo scoperto tre nuove specie di “pesci lumaca”

Sono trasparenti e vivono a 7.500 metri di profondità nella fossa di Atacama, dove la pressione è altissima: immaginate di avere 800 chili sul mignolo

Un esemplare di una delle tre nuove specie di pesci scoperte nella fossa di Atacama (Newcastle University)
Un esemplare di una delle tre nuove specie di pesci scoperte nella fossa di Atacama (Newcastle University)

Tre nuove specie di pesci sono state scoperte a 7.500 metri di profondità nella fossa di Atacama, un abisso oceanico che si estende per quasi seimila chilometri lungo le coste del Cile e del Perù. Sono lunghi tra i 20 e i 25 centimetri e sono pesci liparidi, una famiglia di cui si conoscono più di 300 specie: in inglese vengono chiamati snailfish, cioè pesci lumaca, perché hanno la caratteristica di non avere scaglie. Per ora il gruppo internazionale di ricercatori che li ha scoperti li ha chiamati pesci lumaca dell’Atacama rosa, blu e viola. La loro pelle è abbastanza trasparente da permettere di vederci attraverso. Sono stati scoperti grazie a dei sottomarini capaci di arrivare fino a 11mila metri di profondità.

L’ambiente in cui vivono questi pesci lumaca è abbastanza estremo. Non solo perché non ci arriva la luce, la temperatura dell’acqua raggiunge a stento i 2°C e perché ci sono scarse fonti di cibo, ma soprattutto per la pressione: per darvi un’idea di quanto sia forte, immaginate di avere un peso di 800 chili sul mignolo. In questo ambiente animali più grandi e fatti diversamente finirebbero schiacciati dall’acqua, ma i pesci lumaca si sono adattati a sopravviverci, forse per evitare i predatori che si trovano a profondità minori, secondo i ricercatori.

Il corpo dei tre pesci lumaca riesce a non collassare su se stesso perché fatto quasi interamente di una sostanza gelatinosa; per questa stessa ragione se trasportati più in superficie, dove la pressione è minore, i loro corpi si scioglierebbero. I liparidi sono pesci ossei e nel caso delle tre nuove specie scoperte le ossa più dure sono quelle dell’orecchio interno e dei denti.

Alan Jamieson, uno degli ecologi marini della Newcastle University che hanno partecipato alla ricerca, ha spiegato all’agenzia di stampa AFP che di pesci liparidi ce ne sono dappertutto, anche nel fiume Tyne che attraversa Newcastle – nel Regno Unito. Sono una famiglia che è stata capace di adattarsi ad ambienti diversissimi e per questo sono pesci presenti ovunque sulla Terra. La fossa di Atacama si trova a 160 chilometri dalla costa occidentale del Sud America e arriva fino alla profondità di ottomila metri: è un po’ come le Ande, ma rovesciate e sott’acqua. Jamieson ha spiegato che ci sono tantissimi pesci ancora poco conosciuti che ci vivono: non tanto perché siano rari, ma perché è molto difficile raggiungerli.

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