Massimo Bray si dimetterà da presidente del Circolo dei lettori di Torino

E quindi non si occuperà dell'organizzazione del prossimo Salone del Libro: la notizia non è ufficiale ma è stata confermata da Chiara Appendino

Massimo Bray tra lo scrittore Nicola Lagioia e la sindaca di Torino Chiara Appendino durante la conferenza stampa finale della 31esima edizione del Salone del Libro di Torino, il 14 maggio 2018 (ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)
Massimo Bray tra lo scrittore Nicola Lagioia e la sindaca di Torino Chiara Appendino durante la conferenza stampa finale della 31esima edizione del Salone del Libro di Torino, il 14 maggio 2018 (ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

L’ex ministro della Cultura Massimo Bray darà le dimissioni da presidente del Circolo dei lettori di Torino, incarico che ricopre dalla fine di agosto. La notizia non è ancora ufficiale, ma è stata data da tutti i principali quotidiani italiani dopo che la sindaca di Torino, Chiara Appendino, ha confermato che Bray ha detto a lei e al presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino, di volersi dimettere «per motivi strettamente personali». Uno dei compiti del presidente del Circolo dei lettori, incarico che non prevede nessun tipo di compenso, sarà presiedere all’organizzazione della prossima edizione del Salone del Libro; al Circolo dei lettori infatti è stata assegnata l’organizzazione del Salone del 2019, come era già avvenuto per quello del 2018. Sulla prossima edizione della fiera libraria ci sono comunque ancora molte incertezze, per via dei problemi finanziari delle scorse edizioni.