Il 30 settembre in Macedonia si terrà un referendum per decidere se lo stato cambierà nome

Il primo ministro macedone Zoran Zaev e il primo ministro greco Alexis Tsipras (MAJA ZLATEVSKA/AFP/Getty Images)
Il primo ministro macedone Zoran Zaev e il primo ministro greco Alexis Tsipras (MAJA ZLATEVSKA/AFP/Getty Images)

Il Parlamento macedone ha fissato per il prossimo 30 settembre un referendum nel quale si dovrà rispondere a questa domanda: «Sei favorevole a entrare nella NATO e nella Unione Europea, e accetti l’accordo sul nome tra Repubblica di Macedonia e Grecia?». Per molti anni la Grecia si è infatti opposta all’entrata della Macedonia nella NATO e nella UE, a causa di una controversia quasi trentennale sul nome “Macedonia” (qui la spiegazione completa). A giugno, dopo mesi di trattative, i due governi hanno firmato però un accordo sul nome – la “Repubblica di Macedonia” dovrebbe cambiare nome e diventare “Repubblica della Macedonia settentrionale” – e quindi anche i colloqui per l’entrata della Macedonia nella NATO e nella UE si sono sbloccati.