L’ISIS ha rivendicato l’attentato di Toronto

(GEOFF ROBINS/AFP/Getty Images)
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Lo Stato Islamico (o ISIS) ha rivendicato l’attentato compiuto a Toronto il 22 luglio, nel quale sono state uccise due persone e ferite altre 13. La rivendicazione è stata diffusa tramite Amaq, l’agenzia semi-ufficiale dell’ISIS, che ha definito l’attentatore Faisal Hussain, un ragazzo di 29 anni con noti problemi mentali, un «soldato dello Stato Islamico»: lo Stato Islamico non ha fornito altre prove per dimostrare il suo legame con l’attentatore. L’attacco era iniziato intorno alle 22 di domenica scorsa, quando Hussein aveva cominciato a sparare diversi colpi di pistola su Danforth Avenue, una lunga e trafficata via del centro città piena di locali e ristoranti; era poi stato ucciso in una sparatoria con la polizia.