Pier Camillo Davigo è stato il magistrato più votato nell’elezione dei due nuovi membri togati del Consiglio superiore della magistratura

(Roberto Monaldo / LaPresse)
(Roberto Monaldo / LaPresse)

Pier Camillo Davigo, ex pubblico ministero di Tangentopoli e oggi presidente della II sezione della Corte di Cassazione, è uno dei due nuovi “membri togati”, cioè provenienti dalla magistratura, del Consiglio superiore della magistratura (CSM), il principale organo di autogoverno dei giudici. Davigo è stato il più votato tra i magistrati candidati.

Alle elezioni che si sono tenute tra domenica e lunedì Davigo ha raccolto 2.522 voti, molti se si considera che i votanti sono stati 8.010. La seconda eletta – i posti in palio erano due – è stata Loredana Micciché, giudice della corrente di centrodestra Magistratura indipendente, che ha raccolto 1.760 voti. È andata male invece la giudice torinese Rita Sanlorenzo, candidata di Area, la corrente che rappresenta i gruppi di sinistra, che è arrivata solo quarta.