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  • Sabato 30 giugno 2018

C’è una squadra di calcio giovanile intrappolata in una grotta in Thailandia

Una settimana fa i 12 ragazzi erano entrati per visitarla, ma le forti piogge hanno bloccato le uscite e complicato i soccorsi

Una squadra di soccorritori all'interno della grotta di Mae Sai, il 30 giugno 2018 (AP Photo/Sakchai Lalit)
Una squadra di soccorritori all'interno della grotta di Mae Sai, il 30 giugno 2018 (AP Photo/Sakchai Lalit)

Da una settimana in Thailandia si cercano dodici giocatori di una squadra di calcio giovanile e il loro allenatore, rimasti intrappolati nella grotta di Tham Luan Nang Non, a Mae Sai, in una zona montuosa del nord del paese. Lo scorso sabato erano entrati nella grotta, che è una popolare meta turistica già visitata in passato dalla squadra, ma non sono più riusciti a uscire a causa della forte pioggia che ha ingrossato i corsi d’acqua sotterranei che scorrono nella grotta, bloccandone le vie d’accesso. Sempre a causa della pioggia e del fango i soccorritori stanno avendo grosse difficoltà a entrare nella parte della grotta dove pensano possano trovarsi i ragazzi.

All’esterno della grotta sono state ritrovate le biciclette dei ragazzi, e questo avev fatto mobilitare una squadra di soccorritori. Altri oggetti appartenenti alla squadra, come scarpe e zaini, sono stati trovati all’interno della grotta, a tre chilometri dall’ingresso, dove si trova un bivio che divide in due il complesso sotterraneo. Si pensa che da quel punto i ragazzi si siano spostati in una grande cavità della grotta che si chiama Pattaya Beach. In totale il complesso sotterraneo è lungo 10 chilometri.

I soccorritori sono più di 800 militari thailandesi e statunitensi, oltre a speleologi britannici. Sono forniti di più di 40 pompe per rimuovere fango e acqua dalla grotta, ma il fatto che nella zona stia continuando a piovere rallenta il loro lavoro. Una parte dei soccorritori sta cercando di raggiungere i ragazzi da dove sono entrati, un’altra sta scavando una nuova apertura per raggiungere Pattaya Beach da sopra. Venerdì una squadra di ricerca ha trovato una stretta apertura sopra la grotta da cui sono poi state calate alcune provviste: non c’è però modo di sapere se abbiano raggiunto i ragazzi intrappolati.

Una parte dei soccorritori prepara l’attrezzatura per scavare, il 28 giugno 2018 (LILLIAN SUWANRUMPHA/AFP/Getty Images)

Finora i soccorritori non hanno sentito nessuna richiesta di aiuto o altri suoni provenienti dai ragazzi intrappolati, ma non è ancora stato escluso che siano tuttora vivi perché in passato è capitato che alcune persone sopravvivessero dopo aver passato una settimana intrappolati nella grotta. A causa della pioggia né gli elicotteri né i droni hanno potuto sorvolare il complesso sotterraneo in cerca di altre uscite.

Vernon Unsworth, un esperto di grotte britannico residente a Chiang Rai, in Thailandia, ha spiegato a CNN che la grotta non è molto difficile da esplorare, ma è molto lunga, e che i livelli di ossigeno all’interno potrebbero essere molto diminuiti a causa dell’ingrossamento dei corsi d’acqua sotterranei.