Conte dice che la Russia dovrebbe rientrare nel G8

«È nell'interesse di tutti», ha detto il presidente del Consiglio, dando ragione a Donald Trump

(Andrew Vaughan/The Canadian Press via AP)
(Andrew Vaughan/The Canadian Press via AP)

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha scritto su Twitter che la Russia dovrebbe rientrare nel G8, come proposto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Secondo Conte, «è nell’interesse di tutti».

Conte è arrivato nella notte nella provincia canadese del Québec, dove si svolge in questi giorni il G7, cioè la riunione cui partecipano sette dei paesi più industrializzati al mondo: Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Giappone, Francia, Canada e Italia (più una delegazione dell’Unione Europea). Dal 1997 al 2014 aveva partecipato alla riunione anche la Russia, che però era stata esclusa dopo le vicende della guerra in Ucraina. Negli ultimi anni i rapporti tra Russia e Occidente sono diventati molto tesi, per diverse ragioni: per l’appoggio russo ai separatisti in Ucraina orientale, per l’annessione della Crimea, per il coinvolgimento nella guerra in Siria e per le estese violazioni dei diritti fondamentali compiute dal governo del presidente russo Vladimir Putin.

Lega e Movimento 5 Stelle, cioè i due partiti che sostengono il governo di Giuseppe Conte, si sono però spesso espressi in favore di un’apertura verso la Russia e della fine delle sanzioni internazionali sul paese, come del resto hanno fatto negli ultimi anni tutti i movimenti populisti e di destra internazionali, dal Front National di Marine Le Pen a Trump.