Di Maio dice che Giuseppe Conte rimane il loro candidato

Nonostante i dubbi e le incongruenze emersi sul suo curriculum, il professore rimane «assolutamente» il nome per la presidenza del Consiglio

(ANSA/ANGELO CARCONI)
(ANSA/ANGELO CARCONI)

Il capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio ha confermato che il professore Giuseppe Conte rimane il candidato a presidente del Consiglio del M5S e della Lega, nonostante martedì siano emersi diversi dubbi e incongruenze sul suo curriculum, che secondo molti opinionisti avevano reso politicamente più debole la sua candidatura (già non fortissima per via dell’inesperienza politica di Conte). Di Maio, riporta Ansa, ha detto:

«Conte è e resta assolutamente il candidato premier del Movimento 5 stelle e della Lega»

Conte ha 54 anni, è avvocato civilista e professore di diritto privato. Di lui non si sanno molte cose, tolte quelle che ha scritto in un paio di curriculum disponibili online, molto lunghi e dettagliati. Le principali incongruenze rilevate mercoledì da diversi giornali, tra cui il New York Times, sono un periodo di perfezionamento degli studi alla New York University, che però nei propri archivi non ha traccia di Conte né come insegnante né ricercatore né come studente. Ci sono dubbi anche sui suoi dichiarati periodi di perfezionamento degli studi all’università di Cambridge, secondo Reuters, mentre il Messaggero e Repubblica hanno raccolto alcune iniziali smentite sul fatto che Conte abbia frequentato dei corsi a Pittsburgh e alla Sorbona.

Il Post ha anche confermato un problema nella voce del curriculum di Conte che si riferisce a un presunto organo dell’Unione Europea, il  Social Justice Group: è in realtà un collettivo con un nome diverso, del quale però Conte non faceva parte, secondo il capo Martijn Hesselink. Ma le imprecisioni e incongruenze nel curriculum di Conte sono anche altre, e sono messe in fila qui.

Le cose che non tornano nel curriculum di Giuseppe Conte