L’America degli anni Sessanta, fotografata da Mario Carnicelli

Le persone per strada, all'aeroporto o in fila fuori dagli uffici di collocamento, in queste belle foto che mostrano come erano quegli anni


© Mario Carnicelli
© Mario Carnicelli

Americani in aeroporto, in fila fuori dagli uffici di collocamento, seduti sulle panchine del Lincoln Memorial di Washington e fotografati per strada o fuori dai negozi: sono alcune delle immagini del fotografo italiano Mario Carnicelli raccolte nel libro American Voyage: Photographs by Mario Carnicelli, pubblicato nel maggio 2018 da Reel Art Press.

Nel 1966 Carnicelli vinse il concorso fotografico Premio Nazionale per Fotografi Professionisti Ferrania, con una borsa di studio che gli permise di fotografare gli Stati Uniti tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, visitando città come Detroit, San Francisco, Buffalo, New York e Chicago. Carnicelli era affascinato dalla “quasi sconsiderata libertà offerta dall’America, con il suo mix di culture e tradizioni, la sua moda e la sua individualità; e allo stesso tempo era consapevole della solitudine e dello sradicamento delle persone”.

Mario Carnicelli è nato ad Atri (Teramo) nel 1937, e vive e lavora a Pistoia.
 Ha lavorato come fotogiornalista per riviste e quotidiani come Popular Photography, L’Espresso, Panorama, Il Corriere della Sera, Il Giorno, fotografando soprattutto manifestazioni e eventi politici durante gli anni Sessanta e Settanta, come ad esempio i funerali di Palmiro Togliatti. Le foto del libro American Voyage sono in mostra anche a Londra, alla David Hill Gallery, fino all’8 giugno 2018.

Ritratto di Mario Carnicelli a New York, 1966 © Mario Carnicelli