In Turchia alle prossime elezioni quattro partiti di opposizione si alleeranno contro Erdoğan

Manifestanti durante una protesta convocata dal CHP a Istanbul (YASIN AKGUL/AFP/Getty Images)
Manifestanti durante una protesta convocata dal CHP a Istanbul (YASIN AKGUL/AFP/Getty Images)

Il principale partito di opposizione in Turchia, il Partito popolare repubblicano (CHP, la sigla in turco), si alleerà con altri tre partiti di opposizione alle prossime elezioni parlamentari, convocate anticipatamente dal presidente Recep Tayyip Erdoğan. L’accordo verrà firmato alle 15 ora locale di giovedì, tre giorni prima della scadenza del termine per presentare le alleanze elettorali in vista del voto, che si terrà il prossimo 24 giugno. Oltre al CHP, che è progressista e si colloca nel centrosinistra, l’accordo include il Buon partito, di orientamento nazionalista, conservatore e laico; il Partito della felicità, di orientamento conservatore e islamista; e il Partito democratico, nazionalista e di centrodestra. Il Partito democratico dei popoli (più noto con la sigla turca HDP, il partito curdo), anch’essa forza di opposizione al governo di Erdoğan, si presenterà invece da solo.