È morto il gendarme che aveva preso il posto di un ostaggio nell’attentato a Trèbes

Si chiamava Arnaud Beltrame, aveva 45 anni ed era stato soprannominato dalla stampa "il gendarme eroe"

Arnaud Beltrame in una foto scattata nel 2013 (Ouest France via AP)
Arnaud Beltrame in una foto scattata nel 2013 (Ouest France via AP)

Il tenente colonnello Arnaud Beltrame, 45 anni, è morto questa notte a causa delle ferite subite ieri durante l’attentato terroristico a Trèbes, nel sud della Francia. Beltrame era stato soprannominato dalla stampa francese e straniera “il gendarme eroe” perché durante l’attacco si era offerto di prendere il posto di una donna tenuta in ostaggio all’interno del supermercato di Trèbes. L’attentatore, il franco-marocchino Redouane Lakdim, aveva accettato e la donna era stata liberata. Beltrame aveva lasciato il telefono con la chiamata aperta su un tavolo del supermercato, permettendo agli agenti di polizia all’esterno dell’edificio di sentire quello che stava succedendo all’interno.

La polizia era poi intervenuta quando aveva sentito degli spari: Lakdim era stato ucciso e Beltrame era stato ferito e portato subito in ospedale: non è chiaro se Beltrame sia stato ferito da Lakdim o dal cosiddetto “fuoco amico”. L’annuncio della sua morte è stato dato poco prima delle 6 di questa mattina dal ministro degli Interni francese, Gérard Collomb, che su Twitter ha scritto: «È morto per la patria. La Francia non si dimenticherà mai del suo eroismo, del suo coraggio e del suo sacrificio».