Luigi Di Maio ha detto che Emanuele Dessì, controverso candidato al Senato per il M5S, ha rinunciato a candidarsi

Una foto tratta dal profilo Facebook del candidato M5S al Senato Emanuele Dessì, Roma, 30 gennaio 2018 (ANSA)
Una foto tratta dal profilo Facebook del candidato M5S al Senato Emanuele Dessì, Roma, 30 gennaio 2018 (ANSA)

Sabato il candidato a presidente del Consiglio del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio ha detto che Emanuele Dessì, esponente del M5S che era candidato al Senato a Roma al centro di critiche e storie poco chiare emerse negli ultimi giorni, ha deciso di ritirare la sua candidatura. Di Maio ha detto: «Ho sentito Emanuele Dessì oggi, e abbiamo prima di tutto convenuto che è incensurato, non è un impresentabile, ma lui stesso ha convenuto con grande senso di responsabilità che continuare a farsi strumentalizzare per attaccare il M5S non ha senso, quindi mi ha dichiarato la sua volontà di fare un passo indietro e ha rinunciato alla sua candidatura e ha rinunciato alla sua eventuale elezione in Parlamento».

Dessì, che ha 54 anni, era candidato nel listino proporzionale del collegio Lazio 3, ed è considerato vicino alla deputata Roberta Lombardi, candidata alla presidenza della Regione Lazio alle prossime elezioni. Dessì, che aveva grandi probabilità di essere eletto, risulta avere degli incarichi in due società ed è stato consigliere comunale a Frascati dal 2014 fino allo scioglimento del municipio deciso due anni dopo. I motivi per cui negli ultimi giorni si era parlato di lui sono sostanzialmente tre: un video in cui lo si vede insieme a un membro del clan di Ostia degli Spada, un post su Facebook in cui si vanta di aver «menato un ragazzo rumeno» e l’affitto irrisorio della casa popolare che gli è stata assegnata. Dopo che erano emerse queste notizie, diversi esponenti del M5S avevano chiesto che fosse fatta chiarezza e che eventualmente fossero presi provvedimenti.