Arriva Facebook Watch
Sarà un posto, dentro Facebook, per vedere video e programmi originali e creati appositamente: è un tentativo di fare concorrenza a Netflix e YouTube
Facebook ha presentato Facebook Watch, una nuova piattaforma per vedere programmi originali in streaming o registrati direttamente dall’app del social network. Facebook Watch – che per ora sarà disponibile solo per un numero limitato di utenti, prima di essere distribuita a tutti – sarà una sezione nelle principali app di Facebook per smartphone, tablet e smart tv: conterrà una selezione di programmi prodotti appositamente per Facebook e sarà strutturata in modo da mettere insieme la visione di contenuti video con la possibilità di commentarli o condividerli con gli amici. Facebook Watch è il più concreto tentativo di Facebook di mettersi in concorrenza con piattaforme come Netflix e YouTube, ed è solo l’ultimo grosso investimento del social network nell’ambito dei video.
Su Facebook Watch ci saranno reality show, programmi in diretta (incluso lo sport) e serie registrate. Per ora – ma il catalogo dovrebbe crescere in futuro – ci sono programmi di cucina, di viaggio, video motivazionali, brevi documentari scientifici, programmi comici e una partita del campionato statunitense di baseball ogni settimana. I video possono essere pubblicati solo da alcuni produttori selezionati da Facebook, ma in futuro la piattaforma dovrebbe essere aperta a chiunque. Per ora, ha scritto TechCrunch, sembra che siano del tutto assenti le grandi serie tv e i film, e che il tipo di contenuti su Facebook Watch sia più simile a quello dei video che girano di più su Facebook: cose brevi e abbastanza leggere.
All’aspetto “tradizionale” di trasmissione dei video, Facebook Watch aggiunge alcune delle cose su cui Facebook è più forte: la possibilità di commentare e la capacità di selezionare i contenuti in base ai gusti propri e dei propri amici. Una volta entrati nella nuova sezione dell’app, si potranno scorrere tutti i video disponibili oppure si potrà scegliere di guardare quelli “più discussi” o quelli che hanno visto i nostri amici. La pagina di ogni programma, poi, conterrà tutte le informazioni essenziali e darà la possibilità di commentare o chattare in diretta con le altre persone che stanno guardando quel video. I programmi di Facebook Watch potranno essere condivisi sul normale News Feed sia dagli utenti che dai produttori dei video, e si potrà anche scegliere di ricevere delle notifiche ogni volta che viene pubblicata una nuova puntata di un certo show.
I produttori dei programmi, infine, potranno scegliere se mettere delle interruzioni pubblicitarie nei loro video: in quel caso dovranno spartire i guadagni con Facebook, che terrà per se il 45 per cento di quei soldi.
Da alcuni anni Facebook sta puntando moltissimo sui video, e l’introduzione di Facebook Watch è solo l’ultima di molte novità pensate per aumentare la visibilità dei contenuti video tra gli utenti del social network. I video sono già tra i contenuti maggiormente promossi dall’algoritmo di Facebook (e gli utenti se ne vedono quindi passare molti davanti agli occhi ogni giorno) e c’è già una specie di pagina speciale che permette di scrollare senza interruzioni tra migliaia di video condivisi o prodotti dagli utenti. I video in diretta, presentati poco più di un anno fa, sono stati l’ultima grande innovazione di Facebook in questo senso.
Con Facebook Watch, però, le cose cambiano un po’. Finora i contenuti video di Facebook erano stati sempre presentati insieme al resto dei contenuti del social network e la modalità di fruizione era “passiva”: si scorreva il feed fermandosi ogni tanto quando un video attirava la nostra attenzione per qualche ragione. Facebook Watch, invece, prova a ribaltare la cosa: è uno spazio a parte, dove bisogna voler andare e che richiede quindi un tipo di fruizione più “attiva”, più simile in un certo senso a quella di chi usa Netflix o YouTube, dove solitamente si va con l’idea di guardare qualcosa in particolare. Se Facebook Watch funzionerà, guardare la televisione (o quello che la televisione è diventata negli ultimi anni) diventerà un’altra ragione per usare Facebook: sarebbe un altro passo nella tendenza che ha Facebook di inglobare qualsiasi tipo di attività su internet.