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  • Venerdì 24 marzo 2017

Italia-Albania 2-0

L'Italia ha dominato e il margine poteva essere più ampio: nel secondo tempo la partita è stata brevemente sospesa per un lancio di fumogeni da parte degli ultras albanesi


ANSA/MIKE PALAZZOTTO
ANSA/MIKE PALAZZOTTO

La nazionale di calcio ha battuto 2-0 quella albanese nel quinto turno delle qualificazioni ai Mondiali del 2018. I gol sono stati segnati al 12esimo minuto da Daniele De Rossi su rigore e al 71esimo da Ciro Immobile. L’Italia ha dominato per lunghi tratti la partita, soprattutto nel secondo tempo. Intorno al 60esimo la partita è stata sospesa per circa 5 minuti per via del lancio di alcuni petardi in campo da parte degli ultras albanesi. Grazie alla vittoria di oggi, l’Italia ha 13 punti nel girone di qualificazione, gli stessi della Spagna (che però è prima per una migliore differenza reti). La Nazionale giocherà la prossima partita contro l’Olanda il 28 marzo; sarà un’amichevole.

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Questa sera, cinque mesi dopo l’ultima partita disputata, la nazionale di calcio italiana giocherà la sua prima partita ufficiale del 2017, a Palermo, contro l’Albania. È il quinto turno delle qualificazioni ai Mondiali del 2018: Italia e Albania si trovano nel gruppo G insieme a Spagna, Israele, Macedonia e Liechtenstein. In questo momento Spagna e Italia si trovano a pari merito al primo posto del gruppo, ma la Spagna risulta in testa per via della miglior differenza reti. Data la loro netta superiorità rispetto alle altre quattro squadre, con ogni probabilità Spagna e Italia si giocheranno il primo posto nello scontro diretto di ritorno, in programma in Spagna a settembre. Fino ad allora, però, devono cercare di non perdere punti per strada, dato che anche un pareggio potrebbe complicare parecchio il raggiungimento del primo posto, l’unica posizione che garantisce la qualificazione diretta alla fase finale dei Mondiali: la seconda classificata dovrà giocarsi i playoff.

Questa sera il l’allenatore della nazionale Giampiero Ventura dovrebbe utilizzare dal primo minuto il modulo 4-2-4, che in teoria dovrebbe diventare il modulo con cui l’Italia giocherà nei mesi a venire. Lo ha usato per la prima volta nell’ultima partita di qualificazione contro il Liechtenstein, una delle nazionali più piccole e deboli d’Europa, contro cui l’Italia ha vinto 4-0; stasera, contro l’Albania, si potranno vedere i progressi fatti dalla squadra con il nuovo modulo, contro un’avversaria decisamente più forte del Liechtenstein. Ventura, nella conferenza stampa di ieri, ha detto: «È una partita importante per la qualificazione, certo. E perché può dirci se e come stiamo crescendo. Mi auguro un passo avanti rispetto all’ultima partita fatta, che pure aveva già dato segnali positivi. Uscirne bene significherebbe essere davvero sulla strada giusta». Questa sera l’Italia giocherà con la sua miglior formazione disponibile, con Zappacosta e De Sciglio come terzini, Verratti e De Rossi a centrocampo, Candreva e Insigne esterni alti e al centro Belotti e Immobile, i due centravanti italiani più in forma del momento.

L’Albania è allenata dall’italiano Gianni De Biasi, ex calciatore veneto con esperienze da allenatore anche in Serie B e in Serie A. De Biasi allena l’Albania dal 2011 e si può dire che sia stato il principale responsabile della prima qualificazione della nazionale albanese a una fase finale di un campionato europeo, per il modo in cui ha trasformato una squadra che fino ad allora non aveva mai nemmeno sfiorato risultati rilevanti. Il suo ingaggio è coinciso con un momento particolarmente positivo per il calcio albanese, che oggi può contare su diversi buoni giocatori, alcuni dei quali giocano stabilmente nei più importanti campionati europei.

Nel suo modo di giocare, la nazionale albanese fa molto affidamento sulla sua difesa, il miglior reparto della squadra, i cui titolari stasera dovrebbero essere Frédéric Veseli, che gioca in Italia con l’Empoli, Mergim Mavraj del Colonia e i terzini Elseid Hysaj del Napoli — probabilmente il più forte della rosa — e Ansi Agolli del Qarabag. A centrocampo ci sono Taulant Xhaka del Basilea, Ledian Memushaj del Pescara, l’ex del Parma Andi Lila e Ermir Lenjani, che gioca con il Rennes, in Francia. In attacco De Biasi dovrebbe schierare uno fra Bekim Balaj, attaccante del Terek Groznyj, e Armando Sadiku del Lugano. Potrebbe partire dall’inizio anche l’ala sinistra Azdren Llullaku, 29enne cresciuto in Italia e ora tesserato con l’Astana, squadra kazaka.

L’Albania ha vinto le prime due partite del gruppo G ma ha perso le ultime due disputate: nell’ultima, giocata a novembre, ha perso in casa 3-0 contro l’Israele. Di fatto non ha speranze di poter ottenere una qualificazione, ma può continuare il suo processo di crescita limitando le sconfitte e guadagnando ulteriore esperienza nelle partite internazionali.

Oltre a Italia-Albania, questa sera sono in programma anche Liechtenstein-Macedonia e Spagna-Israele, le altre due partite del gruppo G.

Le probabili formazioni

Italia (4-2-4) Buffon; Zappacosta, Barzagli, Bonucci, De Sciglio; Verratti, De Rossi; Candreva, Belotti, Immobile, Insigne
Albania (4-5-1) Hoxha; Hysaj, Veseli, Mavraj, Agolli; Roshi, Lila, Xhaka, Memushaj, Lenjani; Balaj

Dove vedere Italia-Albania

La partita verrà trasmessa dalla Rai su Rai 1 a partire dalle 20.30. Si potrà vedere anche in streaming, sul sito della Rai o tramite l’applicazione per tablet e smartphone Rai Play. Qui altre informazioni per vedere le partite di calcio in streaming, nei modi più convenienti.