Roger Federer, il tennista svizzero considerato da molti il più forte di sempre, ha vinto il torneo di Indian Wells battendo in finale il connazionale Stan Wawrinka con il punteggio 6-4, 7-5: a 35 anni e 7 mesi, Federer è diventato il giocatore più anziano a vincere il torneo e – più in generale – dopo la sorprendente vittoria agli Australian Open di fine gennaio ha sorpreso ancora una volta tutti per la qualità del suo gioco e della forma fisica.
Indian Wells – che si gioca nell’omonima località della California su campi di cemento – è il primo dei nove tornei della categoria Masters 1000 della stagione (sono quelli della terza fascia di importanza, dopo i quattro dello Slam e le World Tour Finals, e il “1000” indica il numero di punti per la classifica ATP che guadagna il vincitore): Federer è arrivato in finale dopo aver battuto Rafael Nadal al quarto turno (6-2, 6-2), Nick Kyrgios ai quarti (per ritiro) e il 24enne statunitense Jack Sock in semifinale (6-1, 7-6). Il torneo femminile è stato invece vinto dalla russa Elena Vesnina che ha battuto in finale la connazionale Svetlana Kuznetsova per 6-7 (6), 7-5, 6-4.
È stata la quinta vittoria a Indian Wells per Federer e, anche se agevolata da qualche colpo di fortuna (il ritiro di Kyrgios, il non irresistibile Sock in semifinale), per molti versi è una delle più importanti della sua carriera. Come già agli Australian Open – che Federer ha vinto dopo sei mesi di sosta per infortunio – ha mostrato un gioco di altissimo livello e anche per certi versi migliore di quello dei suoi anni migliori: in molti, per esempio, hanno notato come il suo rovescio sia passato da essere “un gran rovescio” a uno dei migliori del circuito. A 35 anni passati e a 15 anni dalla sua prima vittoria in un Masters, è notevole vedere un atleta ancora in grado di migliorarsi in questo modo.
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Il video della cerimonia di premiazione.