Due persone sono morte, due sono disperse e sei sono ferite a causa di un’esplosione nello stabilimento BASF di Ludwigshafen in Germania

(Uwe Anspach/picture-alliance/dpa/AP Images)
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Questa mattina intorno alle 11:30 c’è stata una forte esplosione presso lo stabilimento chimico BASF di Ludwigshafen am Rhein, nella Renania-Palatinato, in Germania. L’azienda, una delle più grandi al mondo del settore, ha detto che due persone sono morte, sei sono gravemente ferite e due risultano ancora disperse. Le cause dell’esplosione non sono ancora note e per precauzione sono state chiuse le strutture utilizzate per il trattamento degli idrocarburi (steam cracker). Le autorità locali hanno invitato la cittadinanza a rimanere al chiuso, per evitare di respirare i gas tossici prodotti dall’esplosione e dal conseguente incendio. Il complesso di Ludwigshafen si trova a 80 chilometri circa a sud di Francoforte ed è il più grande complesso chimico al mondo, con i suoi 10 chilometri quadrati di superficie e i suoi 39mila impiegati.

Sempre questa mattina, intorno alle 8:30, c’è stata un’altra esplosione in uno stabilimento BASF a Lampertheim, nell’Assia. In questo caso non ci sono notizie di persone coinvolte, ma non è comunque chiara la causa dell’incidente.

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