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  • Sabato 15 ottobre 2016

La Roma ha battuto il Napoli 3 a 1

Per la Roma hanno segnato Dzeko (due volte) e Salah, per il Napoli Koulibaly: è stata una partita divertente

I giocatori della Roma dopo uno dei tre gol segnati al Napoli (Maurizio Lagana/Getty Images)
I giocatori della Roma dopo uno dei tre gol segnati al Napoli (Maurizio Lagana/Getty Images)

La Roma ha sconfitto in trasferta il Napoli per 3 a 1 grazie a una doppietta dell’attaccante bosniaco Edin Dzeko e a un gol dell’egiziano Mohamed Salah. Per il Napoli ha segnato il difensore Kalidou Koulibaly, che nel primo tempo, con un errore, aveva causato il gol del vantaggio della Roma. Dopo la vittoria di oggi la Roma ha superato il Napoli al secondo posto e ora ha sedici punti. Il Napoli invece scende in terza posizione e domani potrebbe perdere altre posizioni se Milan, Chievo o Lazio dovessero vincere.

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L’ottava giornata della Serie A inizierà oggi pomeriggio alle 15 allo stadio San Paolo, dove il Napoli ospiterà la Roma. È la prima partita di questo turno e anche quella più attesa, perché si affrontano le due squadre più forti del campionato — dopo la Juventus — che da anni si contendono il secondo posto in classifica. Anche se il campionato è solo all’ottava giornata, la partita di oggi potrebbe dare un’idea di chi fra Napoli e Roma sia in una condizione migliore per tentare di contendere il primo posto alla Juventus: al momento il Napoli è secondo con quattordici punti, uno in più della Roma, terza insieme a Chievo, Milan e Lazio. Oggi entrambe le squadre dovranno giocare senza alcuni importanti giocatori: la Roma è senza Thomas Vermaelen, Kevin Strootman e Bruno Peres mentre al Napoli manca il suo attaccante più forte, Arkadisuz Milik, e il centrale di difesa Raul Albiol.

La crescita del Napoli

La sconfitta nell’ultimo turno di Serie A, a Bergamo contro un’Atalanta che fino a quel momento era sembrata parecchio in difficoltà, è stato il genere di sconfitta che il Napoli subisce regolarmente da diverse stagioni, e che impedisce alla squadra di ottenere risultati ancora migliori di quelli raggiunti fin qui. La squadra di Maurizio Sarri si trovava in un buon momento e dopo aver battuto nettamente il Benfica in Champions League sperava di continuare il buon periodo fino ad arrivare a una condizione ottimale. Invece ha subito una sconfitta dopo una prestazione molto inferiore a quelle viste nelle precedenti partite. Il Napoli subisce sconfitte del genere fin dai tempi di Mazzarri e Benitez (quelle contro il Chievo Verona, per esempio) ma quest’anno, come in parte accadde l’anno scorso, ci sono diverse ragioni che potrebbero evitare al Napoli altre sconfitte simili: ha mantenuto la stessa formazione dell’anno scorso, il 4-3-3, e ha rafforzato molto il centrocampo, a cui è stata allargata la base permettendo così a Sarri di variare più spesso e di avere più opzioni di gioco, tutte di grande qualità. Diawara, Rog e Zielinski si sono aggiunti a Hamsik, Allan e Jorginho: quest’abbondanza a centrocampo potrebbe portare dei benefici nel lungo termine e rimediare a uno dei problemi principali del Napoli negli ultimi anni, e cioè la mancanza di ricambi adeguati.

Tutto sommato, però, la sconfitta contro l’Atalanta potrebbe aver portato alcuni benefici alla squadra. Sarri, al termine della partita, aveva detto: «Dobbiamo migliorare contro avversari aggressivi, che ci portano a giocare una partita di duelli. Le partite contro squadre fisiche, con dei terreni di gioco difficili, sono il nostro limite. La nostra crescita deve passare da queste gare, dobbiamo essere bravi a portare a casa dei punti anche in queste condizioni. È un passo in avanti da fare». Il serio infortunio di Milik, che resterà fuori almeno quattro mesi, potrebbe rendere più difficili le manovre offensive del Napoli, a meno che il suo sostituto, Manolo Gabbiadini, non si dimostri all’altezza di un posto da titolare nell’attacco del Napoli.

La stagione della Roma fin qui

Questa stagione, per la Roma, si è rivelata subito deludente: è stata eliminata in modo assurdo — con un gol subito dopo otto minuti dal calcio d’inizio e con due espulsioni a metà tempo — dal Porto ai playoff di Champions League, anche se gli avversari erano ampiamente alla portata. La Champions era un obiettivo fondamentale per la stagione e nel passato è già capitato che una sconfitta ai playoff abbia poi influenzato il resto della stagione, o almeno la prima parte, ma finendo comunque per compromettere l’annata.

La Roma, che in campionato deve ancora riuscire a mantenere un andamento regolare, ha perso molti punti potenzialmente facili contro squadre più deboli. Nell’ultima partita di campionato che ha giocato, però, è riuscita a vincere una partita molto difficile contro l’Inter e a reggere bene l’intensità degli avversari, che hanno attaccato a lungo, dimostrando di sapere vincere anche in incontri più complicati. Per essere considerata una squadra in grado di contendersi le prime due posizioni in classifica, contro il Napoli la Roma dovrebbe dimostrare di essere una squadra solida, che non va in difficoltà quando si trova davanti avversari più fluidi nel gioco e compatti nel posizionamento in campo. Per sostituire gli infortunati oggi dovrebbero partire titolari Juan Jesus in difesa e Leandro Paredes a centrocampo.

Le probabili ufficiali

Napoli (4-3-3) Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Gabbiadini, Insigne
Roma (4-2-3-1) Szczesny; Florenzi, Manolas, Fazio, Juan Jesus; De Rossi, Paredes; Perotti, Nainggolan, Salah; Dzeko

Chi trasmette la partita

L’anticipo fra Napoli e Roma verrà trasmesso da Sky su Sky Sport 1 e Sky Calcio 1, o in streaming da tablet, smartphone e pc con Sky Go. Napoli-Roma sarà trasmessa anche da Mediaset Premium su Premium Sport o in streaming con Premium Play.