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  • Martedì 5 luglio 2016

Vale Pulitzer

Francesco Costa, il vicedirettore del Post, ha vinto il premio Spotorno Subito Nuovo Giornalismo, e ne siamo contenti e orgogliosi

Una redazione contenta, nella vecchia sede del Post. Costa trovatelo voi.
Una redazione contenta, nella vecchia sede del Post. Costa trovatelo voi.

La facciamo breve, che chi si loda eccetera eccetera. Francesco Costa, peraltro vicedirettore del Post (non ce ne voglia il peraltro originale, ma questa è un’occasione speciale), ha vinto il premio Spotorno Subito Nuovo Giornalismo 2016, insieme a Mattia Feltri della Stampa. Siamo molto contenti e orgogliosi, qui in redazione: sono mesi che Costa prende treni per tutte le parti d’Italia per raccontare di elezioni americane (abbastanza perché qualcuno gli suggerisse di comprarne uno, di treno) e la sua newsletter è una delle cose più interessanti dell’anno per chi si occupa di giornalismo e informazione; poi ha fatto anche un podcast, molto apprezzato, e tra pochi giorni partirà per gli Stati Uniti per seguire le convention dei Repubblicani e dei Democratici.

Per la cronaca: Mattia Feltri ha vinto il premio Sbarbaro, e molti complimenti dal Post anche a lui; Costa ha vinto il premio Primizie (“per il giornalismo che innova, nelle forme, negli strumenti e nel linguaggio, dando una impostazione ‘altra’ all’informazione tradizionale”). Vale Pulitzer, per noi.

P.s. La coppa gliela danno dopo l’estate, alla fine dei tre giorni del festival di giornalismo Spotorno Subito, dal 16 al 18 settembre.