Google ha ridimensionato l’importanza dell’accordo con Fiat Chrysler

Ha detto che si parla di 100 macchine e solo di quelle, a differenza di quanto aveva lasciato intendere Marchionne

Una Chrysler 2017 Pacifica (JEWEL SAMAD/AFP/Getty Images)
Una Chrysler 2017 Pacifica (JEWEL SAMAD/AFP/Getty Images)

All’inizio di maggio Fiat Chrysler e Google hanno fatto un accordo per la realizzazione di 100 prototipi di auto che si guidano da sole, un progetto su cui Google lavora da tempo. I prototipi saranno realizzati a partire dai modelli di minivan Chrysler Pacifica che Fiat Chrysler Automobiles (FCA) metterà a disposizione di Google. Dopo l’accordo Sergio Marchionne – il CEO di Fiat Chrysler – aveva detto che era solo l’inizio di ciò che sarebbe potuta diventare una più grande e duratura collaborazione tra Google e Fiat Chrysler, e diversi giornali avevano descritto l’accordo con toni molto enfatici. Il 19 maggio Google ha però ridimensionato le dichiarazioni di Marchionne e l’importanza dell’accordo stesso. Intervistato a Washington, John Krafcik – amministratore delegato della divisione di Google che si occupa delle auto che si guidano da sole – ha detto:

Stiamo solo parlando di Google ed FCA che costruiscono insieme 100 auto. Stiamo ancora parlando con molte altre case automobilistiche. Siamo molto aperti su questo tipo di tecnologia e sui problemi che vogliamo risolvere insieme.

Google aveva già spiegato che non avrebbe condiviso con Fiat Chrysler la tecnologia delle auto che si guidano da sole. Krafcik ha anche detto che non sa ancora quando le auto che si guidano da sole arriveranno sul mercato, e che per ora le auto su cui Google sta lavorando hanno percorso in tutto circa 2,4 milioni di chilometri. Krafcik ha poi spiegato: «Abbiamo la responsabilità di andare sul mercato non appena i dati a nostra disposizione diranno che le nostre auto sono migliori dell’attuale e difettoso sistema con guidatori umani».