Le ricerche dell’aereo EgyptAir, scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì mentre era in viaggio da Parigi verso Il Cairo si sono ulteriormente confuse questa sera, quando un dirigente della compagnia aerea ha smentito un precedente annuncio ufficiale sul ritrovamento di alcuni pezzi dell’aereo vicino a un’isola greca.
Il vicepresidente di EgyptAir, Ahmed Adel, ha detto a CNN che i resti trovati in mare non appartengono all’aereo cercato: lo stesso Adel nel tardo pomeriggio aveva dato la notizia del ritrovamento e della loro provenienza alla giornalista Christiane Amanpour di CNN – una delle più famose reporter del mondo. Ma dopo l’annuncio di CNN e le conferme ufficiali del governo egiziano e di EgyptAir attraverso un comunicato (ripresi come credibili anche dal Post), altre fonti – in particolare una citata dall’agenzia Associated Press – avevano negato che i resti trovati vicino all’isola greca di Scarpanto fossero del volo MS804. E in tarda serata, è stata ancora CNN a dover smentire il suo scoop di qualche ora prima, pubblicando la ritrattazione di Adel.
EXCLUSIVE: #EgyptAir VP tells me “We have found the wreckage” of #FlightMS804. More to come.
— Christiane Amanpour (@camanpour) May 19, 2016
#EgyptAir VP now tells CNN wreckage has not yet been found. "We stand corrected," he tells @jaketapper https://t.co/9UHjAaPUat
— Christiane Amanpour (@camanpour) May 19, 2016
Il ritrovamento era stato messo in dubbio già da un funzionario greco intervistato da Associated Press: aveva detto che i frammenti trovati non appartenevano all’Airbus A320 precipitato nelle prime ore di oggi. Al largo dell’isola di Scarpanto nelle ultime ore si erano concentrate le ricerche da parte delle autorità egiziane e greche, con la partecipazione di mezzi francesi, britannici e statunitensi. EgyptAir aveva detto di avere ricevuto informazioni circa il ritrovamento di giubbotti salvagente e altri rottami di plastica. Le autorità greche avevano inoltre fatto sapere di avere trovato resti “bianchi e blu”, come i colori della compagnia aerea, ma la notizia non aveva ricevuto ulteriori conferme. Sempre secondo le fonti di Associated Press, i resti trovati non sarebbero stati di quel colore.
Le ricerche del volo MS804 sono iniziate questa mattina, dopo la scomparsa dell’aereo partito mercoledì sera dall’aeroporto Charles de Gaulle con 66 persone a bordo. Il volo ha smesso di comunicare a terra intorno alle 2:30 del mattino, mentre era da poco entrato nello spazio aereo egiziano e quando mancavano circa 45 minuti al suo arrivo nella capitale dell’Egitto. Le ricerche sono quindi tuttora in corso per localizzare i rottami e si stanno concentrando nel tratto di mare a sud dell’isola greca di Scarpanto, dove secondo i dati è precipitato l’aereo.
Le autorità greche hanno ricostruito quello che è successo nel loro spazio aereo, pochi minuti prima che l’aereo di EgyptAir cominciasse a perdere rapidamente quota, per poi a sparire dai radar: hanno rilevato un’improvvisa virata verso sinistra di circa 90 gradi rispetto alla rotta, seguita da un giro in senso orario di 360 gradi. L’ipotesi più accreditata è quella di un attentato terroristico, anche se finora nessun gruppo ha rivendicato l’attacco.
L’aereo scomparso è un A320-232 del 2003: stando a EgyptAir, il suo pilota aveva oltre 2mila ore di esperienza alla guida degli A320 e nel complesso 6.275 ore di volo, il copilota 2.766.
Gli aggiornamenti pubblicati nella giornata:
EgyptAir ha scritto che le persone coinvolte nelle ricerche nel Mediterraneo non hanno confermato il ritrovamento di oggetti appartenenti all’aereo scomparso.
With reference to the information aired by several TV channels about finding wreckage of the missing Egyptian aircraft /1
— EGYPTAIR (@EGYPTAIR) May 19, 2016
EGYPTAIR has contacted the concerned authorities which did not confirm this information. /2
— EGYPTAIR (@EGYPTAIR) May 19, 2016
Questo schema di BBC News mostra le ultime manovre note del volo MS804, sulla base delle informazioni diffuse dalle autorità greche. I radar hanno rilevato una virata verso sinistra di circa 90 gradi rispetto alla rotta, seguita da un giro in senso orario di 360 gradi. Raggiunti circa i 3mila metri di quota, dagli 11mila a cui si trovava, l’aereo è scomparso dai radar.
Tarek Wahba dice sul suo profilo Facebook di essere un dipendente di Maersk, una delle più grandi multinazionali del trasporto marittimo, e di essere stato coinvolto nelle ricerche del volo MS804 nel Mediterraneo nelle ultime ore. Nei suoi post ha scritto di avere avvistato in acqua un sedile e un giubbotto di salvataggio. Wahba ha anche pubblicato alcune fotografie, ma è difficile verificare la loro autenticità e più in generale la sua versione. Su Linkedin c’è comunque un Wahba dipendente di Maersk, e il profilo sembra essere autentico.
Le stesse immagini sono state pubblicate su un forum e sono state riprese sui social network e pubblicate da alcuni giornali, senza specificarne la fonte.
Nella sua conferenza stampa delle 14, il ministro dell’Aviazione civile egiziano, Sherif Fathy, ha detto che la probabilità di un attentato terroristico è più alta rispetto a quella di un problema tecnico a bordo. Diversi esperti sostengono che l’aereo di EgyptAir sia precipitato a causa di un attentato. Per ora non ci sono certezze, anche perché non c’è stata alcuna rivendicazione e potrebbe essere che le indagini portino a una ricostruzione diversa.
Nonostante quello che hanno scritto alcuni siti, lo Stato Islamico (o ISIS) non ha rivendicato l’attacco: non è detto che non lo farà, ma per ora non è ancora successo. Parlando ipoteticamente e prendendo per un attimo per buona l’ipotesi di attentato terroristico, c’è da ricordare una cosa: non è inusuale che lo Stato Islamico faccia passare ore prima di rivendicare un attentato, era successo per gli attentati di Parigi del 13 novembre, e anche per l’attentato all’aereo della compagnia russa Metrojet precipitato nel Sinai il 31 ottobre a causa di una bomba a bordo. Il motivo è che lo Stato Islamico vuole costringere i giornali di tutto il mondo a speculare su chi potrebbero essere i responsabili degli attentati: quando poi l’attenzione comincia a scemare, diffonde la rivendicazione.
Metrojet claim only came hours later; this one may take days in order to keep media focus on speculation, and when it dies down- claim it.
— Daniel Nisman (@DannyNis) May 19, 2016
Alle ricerche in mare del volo MS804 si è aggiunto un P-3 Orion dell’aeronautica statunitense, partito dalla base di Sigonella in Italia. I paesi impegnati direttamente nelle ricerche sono Egitto, Francia, Grecia, Stati Uniti e Regno Unito.
US Navy P-3 Orion maritime surveillance aircraft joined search for missing #EgyptAir jet. Left from Sigonella in #Italy. #MS804
— Jon Williams (@WilliamsJon) May 19, 2016
Il portavoce dell’esercito greco, Vassilis Beletsiotis, ha confermato il ritrovamento di oggetti nell’area dove si stanno effettuando le ricerche dell’aereo scomparso. Gli oggetti sono stati trovati da un aereo da trasporto egiziano: è quindi una segnalazione diversa da quello a cui ha fatto riferimento la televisione greca.
Come ha scritto il Financial Times, non è sorprendente che in questa fase delle ricerche ci sia confusione sul ritrovamento di oggetti. Durante le ricerche del volo MH370 nell’Oceano Indiano, ci furono molti avvistamenti di detriti che poi si rivelarono falsi.
L’area delle ricerche sarà raggiunta nelle prossime ore anche dalla RFA Lyme Bay, una nave della Royal Fleet Auxiliary britannica equipaggiata da civili e gestita dalla Difesa inglese.
Anche la televisione di stato greca, ERT, ha parlato di “oggetti arancioni” avvistati in acqua a quasi 430 chilometri a ovest dell’isola di Creta, quindi molto distante da dove si pensa che sia caduto il volo MS804 di EgyptAir, a circa 150 chilometri a sud dell’isola di Scarpanto (quella indicata nella mappa). I detriti sono stati avvistati da un C-295 egiziano e si pensa che gli oggetti possano essere giubbotti di salvataggio.
Le navi nel tratto di mare in cui si pensa sia caduto il volo MS804 sono ormai decine, molte sono mercantili.
Sofia Express is leading #EgyptAir #MS804 sea search operations. New vessels have joined. https://t.co/Yx5yTmAzDK pic.twitter.com/7lMwbhx5lS
— MarineTraffic (@MarineTraffic) May 19, 2016
Secondo fonti di Reuters, le autorità greche hanno avvistato due oggetti di plastica bianca e rossa a circa 80 chilometri a sud-est dal punto in cui è stata rilevata l’ultima volta la posizione dell’aereo. Per ora non ci sono conferme ufficiali.
Reuters: Greek authorities searching for #EgyptAir #MS804 have spotted 2 floating objects 50 miles southeast of area where plane disappeared
— Sky News Newsdesk (@SkyNewsBreak) May 19, 2016
La circostanza è stata riferita anche da Associated Press che parla di oggetti arancioni.
BREAKING: Greek officials: Egyptian plane locates 2 orange items believed to be from missing EgyptAir flight.
— The Associated Press (@AP) May 19, 2016
Il ministro dell’Aviazione civile egiziano, Sherif Fathy, ha detto che la probabilità di un attentato terroristico è più alta rispetto a quella di un problema tecnico a bordo.
BREAKING: Egypt's aviation minister: Possibility of a terror attack as cause of EgyptAir crash "stronger" than technical failure.
— The Associated Press (@AP) 19 maggio 2016
Intanto ha detto la sua anche Donald Trump, l’unico candidato Repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti. Tramp ha scritto su Twitter: «Sembra un altro attentato terroristico. Un aereo partito da Parigi. Quando cominceremo a essere più severi, intelligenti e vigili? Questi sono pazzi e ci odiano».
Looks like yet another terrorist attack. Airplane departed from Paris. When will we get tough, smart and vigilant? Great hate and sickness!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) May 19, 2016
Trump, che in passato è stato accusato di non avere la minima idea di come impostare la politica estera americana da presidente, è già stato criticato parecchio per il suo commento. Charles Lister, uno dei più importanti esperti di Siria e terrorismo, ha commentato così il tweet di Trump:
Anyone who reacts like this, with no credible information, just proves their deep lack of readiness for Presidency. https://t.co/hMK6EwMb6F
— Charles Lister (@Charles_Lister) May 19, 2016
Il ministro dell’Aviazione civile egiziano, Sherif Fathy, ha confermato che alle 4:26 del mattino è stato rilevato un segnale dall’aereo, inviato probabilmente da uno dei suoi sistemi di emergenza automatici che si attivano in caso di incidente per consentire la localizzazione dell’aeroplano. EgyptAir in precedenza aveva annunciato che i contatti con l’aereo erano stati persi alle 2:30 del mattino dopo che il volo era entrato nello spazio aereo egiziano.
• Il volo MS804 di EgyptAir partito da Parigi e diretto al Cairo è scomparso poco dopo essere entrato nello spazio aereo egiziano.
• A bordo dell’aereo c’erano 66 persone, di cui 10 membri dell’equipaggio: la maggior parte dei passeggeri è di nazionalità egiziana e francese.
• L’aviazione civile greca ha detto di avere provato a contattare il pilota del volo MS804 alle 2.27, senza ricevere risposta. Pochi minuti dopo l’aereo è entrato nello spazio aereo egiziano. Alle 2.37 ha deviato bruscamente di 90 gradi a sinistra, poi ha compiuto un giro in senso orario di 360 gradi. Poi ha cominciato a perdere quota, scendendo rapidamente a 3mila metri prima di sparire dai radar.
• Non si sa ancora cosa sia successo. Il presidente francese Hollande ha detto che non si esclude nessuna possibilità, nemmeno quella dell’attentato terroristico. Questa mattina sono stati compiuti dei controlli di sicurezza all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, da dove era partito il volo MS804.
• Egitto e Francia stanno conducendo le ricerche dell’aereo scomparso a sud-est dell’isola greca di Scarpanto, dove si pensa possa essere precipitato l’aereo.
Il ministro dell’Aviazione civile egiziano, Sherif Fathy, ha iniziato la sua conferenza stampa al Cairo dicendo che fino a quando non saranno trovati rottami il governo parlerà di “aereo scomparso”. Come hanno già detto le autorità greche e quelle francesi, Fathy ha spiegato che al momento non si esclude nessuna ipotesi e che le ricerche sono ancora in corso in mare.
Il Consiglio di sicurezza dell’Egitto ha diffuso un comunicato in cui conferma di essere impegnato nelle ricerche del volo scomparso e che ne sta indagando le cause. Il governo egiziano si è impegnato a offrire assistenza alle famiglie delle persone a bordo, e ha detto di essere in contatto con le autorità greche e francesi per le attività nel Mediterraneo.
La conferenza stampa del ministro dell’Aviazione egiziano è stata spostata di nuovo: sarà intorno alle 14.
L’aviazione civile greca ha diffuso una timeline di quello che sappiamo dell’aereo scomparso mentre si trovava nello spazio aereo della Grecia (le ore sono espresse con il fuso orario italiano ed egiziano):
1.24 – l’aeroplano entra nello spazio aereo della Grecia, ricevendo l’autorizzazione ad attraversarlo dai controllori di volo a terra;
1.48 – i contatti con l’aereo vengono trasferiti al successivo settore di controllo del traffico aereo, secondo i responsabili delle comunicazioni “Il pilota era di buon umore e ha ringraziato il controllore in greco”;
2.27 – il controllo del traffico aereo ad Atene prova a contattare il pilota del volo MS804 per organizzare il trasferimento delle comunicazioni al controllo del Cairo, nonostante diversi tentativi, i greci non ottengono alcuna risposta;
2.29 – l’aereo sta per uscire dallo spazio aereo greco ed entrare in quello egiziano;
2.39 – viene perso il segnale radar dell’aereo, viene richiesta l’assistenza dell’aeronautica greca, ma senza risultati.
2.45 – iniziano le ricerche dell’aereo scomparso.
Il ministro della difesa greco, Panos Kammenos, ha detto in una conferenza stampa che stando ai dati rilevati dai radar greci il volo MS804 ha deviato bruscamente di 90 gradi a sinistra, poi ha compiuto un giro in senso orario di 360 gradi alle 3:37 del mattino (le 2:37 ora italiana), mentre si trovava da poco nello spazio aereo egiziano. Era a un’altitudine di 11mila metri ed è rapidamente sceso a 3mila metri prima di sparire dai radar.
Il Consiglio di sicurezza dell’Egitto si è riunito per discutere la scomparsa dell’aereo di EgyptAir. La riunione è presieduta dal presidente al Sisi.
Egyptian president Sisi meets with National Security Council following the disappearance of EgyptAir flight. pic.twitter.com/59nQzEP33h
— Tamer El-Ghobashy (@TamerELG) May 19, 2016
A distanza di più di 10 ore dalla perdita dei contatti con il volo MS804, non sono stati ancora trovati detriti dell’aereo nel tratto di mare del Mediterraneo dove si stanno concentrando le ricerche. Le autorità greche hanno chiesto assistenza e ulteriori dati satellitari per ricostruire la traiettoria dell’aereo.
Greece has asked for assistance on satellite information, no results so far in search – Greek Defence Minister #EgyptAir #MS804
— ReutersAerospaceNews (@ReutersAero) May 19, 2016
Le Figaro riferisce che la procura di Parigi ha avviato un’inchiesta sul volo MS804 di EgyptAir.
Secondo l'aviazione civile greca nessun problema segnalato nell'ultimo contatto con il volo #EgyptAir. "Il pilota era di buon umore"
— Anais Ginori (@anaisginori) May 19, 2016
Il presidente francese François Hollande ha da poco terminato una conferenza stampa: ha detto che il volo MS804 è precipitato e che al momento “non si eslcude nessuna ipotesi” sulle cause dell’incidente. Ha confermato che la Francia collabora con l’Egitto nelle operazioni di ricerca dell’aereo nel Mediterraneo.
EgyptAir dal 1972 ha avuto 23 incidenti, alcuni di lieve entità senza feriti né morti, altri più gravi. L’incidente più grave nella sua storia si verificò il 31 ottobre 1999, quando il volo MSR990 Los Angeles – New York – Il Cairo precipitò nell’oceano Atlantico a circa 100 chilometri dall’isola di Nantucket (Massachusetts): morirono tutte le 217 persone a bordo. Le cause dell’incidente non sono mai state chiarite fino in fondo, si è ipotizzato che l’aereo sia stato fatto schiantare deliberatamente dal pilota, ma questa condizione non è stata mai ufficialmente riconosciuta. Le autorità egiziane parlarono di guasto meccanico, ma non furono trovate indicazioni credibili per affermarlo con certezza. È raro che si verifichino incidenti in quota di crociera.
Alle ricerche dell’aereo scomparso, che si stanno concentrando a sud-est dell’isola greca di Scarpanto, stanno partecipando Egitto e Francia. La Grecia ha messo a disposizione alcuni suoi mezzi militari e la Marina britannica ha detto di essere pronta ad aiutare con delle imbarcazioni già in zona, nel caso fosse richiesto.
Il servizio Marine Traffic ha aggiornato il suo video in cui mostra le navi presenti nel tratto di mare in cui si pensa sia caduto il volo MS804 di EgyptAir.
Latest video of the #EgyptAir #MS804 sea search operations pic.twitter.com/AKB7RvebAV
— MarineTraffic (@MarineTraffic) May 19, 2016
Un riepilogo cronologico di quello che è successo all’aereo scomparso: ci si riferisce all’ora del Cairo, la stessa italiana.
– 23.09: il volo MS804 è decollato dall’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.
– 2.27: i radar greci hanno rilevato l’ultimo segnale dall’aereo.
– 2.30: le autorità egiziane hanno perso i contatti con l’aereo.
– 3.15: era l’orario previsto dell’arrivo dell’aereo al Cairo.
Ci sono state comunicazioni contraddittorie su un presunto segnale di emergenza inviato dall’aereo di EgyptAir, che secondo la compagnia aerea sarebbe stato captato dall’esercito egiziano, che ha smentito questa circostanza. Non è però chiaro se si tratti dello stesso segnale o di due diverse comunicazioni, una inviata poco prima della scomparsa dell’aereo dai radar e l’altra trasmessa automaticamente dai sistemi di bordo dopo l’incidente.
Jean-Paul Troadec, l’ex presidente dell’Ufficio di inchiesta e di analisi per la sicurezza dell’aviazione civile francese (BEA), ha detto a Europe 1 che bisogna essere cauti sulle cause della scomparsa dell’aereo, ma che si possono fare alcune ipotesi:
«È molto probabile che ci sia stata un’esplosione a bordo provocata da una bomba o da un attentatore suicida. L’idea che sia stato un guasto tecnico quando le condizioni meteo erano così buone può essere possibile ma non così probabile. Potremmo anche considerare un missile, che è quello che successe nel luglio del 2014 all’aereo della Malaysia Airlines. Se l’equipaggio non ha mandato segnali di emergenza, è perché è accaduto tutto improvvisamente. Un problema con un motore o un guasto tecnico non causano un incidente immediato. In questo caso l’equipaggio non ha reagito, cosa che fa pensare a una bomba»
A novembre condotte perquisizioni a Roissy dalla gendarmeria dopo segnalazione di dipendenti sospettati di radicalismo islamico. #EgyptAir
— Anais Ginori (@anaisginori) May 19, 2016
Intanto all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, dove è decollato l’aereo scomparso, sono in corso alcuni controlli di sicurezza, scrive Le Figaro.
Contrariamente a quanto scritto da alcuni siti, non c’è al momento alcun comunicato ufficiale dello Stato Islamico sulla scomparsa dell’aereo di EgyptAir. Le autorità stanno ancora valutando tutte le cause.
Aucun communiqué officiel de l'#EI pour le moment concernant le vol #MS804 #EgyptAir contrairement à ce qu'affirment certains sites.
— David Thomson (@_DavidThomson) May 19, 2016
Alcuni famigliari delle persone a bordo dell’aereo scomparso stanno lasciando l’aeroporto del Cairo, scrive Quentin Sommerville, il corrispondente di BBC: riceveranno aggiornamenti per telefono.
Some relatives of missing #MS804 passengers now leaving the airport, have been told to wait for phone updates pic.twitter.com/SjfbDAVILk
— Quentin Sommerville (@sommervillebbc) May 19, 2016
Il ministro dell’Aviazione civile dell’Egitto, Sherif Fathy, terrà una conferenza stampa sulla scomparsa del volo di EgypAir alle 13, e non alle 13.30 come detto in precedenza.
Update: Minister of Civil Aviation Sherif Fathy to hold press conference at 1 pm on #EgyptAirMS804 missing craft
— Daily News Egypt (@DailyNewsEgypt) May 19, 2016
Stando alle immagini satellitari, le condizioni atmosferiche sul Mediterraneo erano buone durante il volo dell’A320 di EgyptAir.
Satellite showed clear skies at time EgyptAir flight disappeared from radar, suggesting weather was not a factor pic.twitter.com/XImpD2Tiei
— BNO News (@BNONews) May 19, 2016
Le norme internazionali prevedono che sia l’Egitto il responsabile delle indagini sulla scomparsa dell’aereo, scrive il Wall Street Journal. L’Egitto sarà probabilmente affiancato dagli esperti di Airbus e del governo francese. Generalmente una delle prime cose che fanno gli investigatori è verificare se ci sia stata una richiesta di aiuto proveniente dalla cabina di pilotaggio dell’aereo scomparso. Nella maggior parte dei casi sono gli esperti a condurre le indagini, a parte quando si sospetta un coinvolgimento di gruppi terroristici o criminali. Il Wall Street Journal ricorda che per gli aerei moderni la parte più sicura del volo è quella a “quota di crociera”, la stessa a cui si trovava l’aereo di EgyptAir quando è scomparso dai radar.
Airbus ha diffuso un breve comunicato stampa in cui conferma “la perdita” di un A320 di EgyptAir, ma non dà informazioni sulle cause dell’incidente né su cosa sia successo al volo mentre stava passando sul Mediterraneo.
Daniel Nisman, competente analista di cose mediorientali e cofondatore di Levantine Group, dice che secondo alcune fonti sarebbero già stati avvistati rottami in mare del volo MS804 a sud delle isole greche. La notizia è in attesa di conferme ufficiali.
Reports – #EgyptAir #MS804 wreckage found south of Greek islands
— Daniel Nisman (@DannyNis) May 19, 2016
Questo video di Marine Traffic, il servizio per localizzare le navi in mare, mostra gli spostamenti delle prime imbarcazioni verso il punto in cui si pensa sia caduto l’A320 di EgyptAir.
Una fonte dell’aviazione greca ha detto ad AFP che l’aereo scomparso ha smesso di essere rilevato dai radar greci quando si trovava nello spazio aereo egiziano, alle 2.29 di notte, e che sarebbe precipitato a circa 200 chilometri dall’isola greca di Scarpanto. Un paio di ore fa Reuters aveva riportato alcune testimonianze di persone che dicevano di avere visto un’esplosione in cielo da un’isola della Grecia. Le affermazioni di AFP comunque vanno prese con le molle: la notizia non è stata confermata da fonti ufficiali e non è chiaro se l’informazione si basi esclusivamente sull’ultima posizione nota del volo.
#BREAKING: EgyptAir plane crashed off Greek island of Karpathos in Egyptian airspace: Greek airport source
— AFP news agency (@AFP) May 19, 2016
Scarpanto è un’isola dell’Egeo che si trova sulla via marittima che collega Rodi a Creta. Ha una superficie di 320 chilometri quadrati e ci abitano poco più di 6mila persone.
Nelle ultime ore EgyptAir ha pubblicato comunicati stampa chiedendo ai media di non fare speculazioni sul volo MS804 scomparso, utilizzando toni piuttosto categorici:
EgyptAir nega tutte le informazioni fuorvianti pubblicate dai siti di notizie e dai social media sulle cause della scomparsa del volo EgyptAir MS804, la compagnia aerea conferma che la causa della scomparsa non è stata confermata. EgyptAir chiede ai media di assicurarsi che le informazioni che diffondono siano in linea con i comunicati diffusi da EgyptAir.
Da diversi mesi l’Egitto è nel mezzo di molte notizie riprese dai maggiori giornali internazionali: c’è stato l’omicidio di Giulio Regeni, di cui ancora oggi si sa molto poco; c’è stato l’attentato rivendicato dallo Stato Islamico contro un aereo della compagnia russa Metrojet, nel Sinai; e poi ci sono stati nuovi arresti di giornalisti, attivisti e avvocati oppositori del presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi. Un grosso problema per al Sisi è la presenza di gruppi islamisti nel Sinai, che tempo fa si sono affiliati con lo Stato Islamico (per questo si parla di Provincia del Sinai dello Stato Islamico). In molti chiedono da tempo a Stati Uniti ed Europa di prendere misure contro il regime di al Sisi, sempre più autoritario e attorno al quale si è creato un forte culto della personalità. Finora però non è successo niente di tutto questo: l’Egitto viene ancora visto come un alleato troppo importante, anche per il suo coinvolgimento in alcune crisi regionali (come in Libia, dove appoggia il governo occidentale di Tobruk).
Come vi sarete accorti, le notizie che arrivano dall’Egitto sono piuttosto confuse, soprattutto per quanto riguarda il segnale di emergenza inviato dall’aereo di EgyptAir.
In un comunicato dell’esercito egiziano si dice che non è stata ricevuta nessuna comunicazione di emergenza dal volo MS804, ma non è chiaro se questa informazione contraddica quanto riferito da EgyptAir circa il ricevimento di un segnale alle 4:26 del mattino, quasi due ore dopo la scomparsa dai radar dell’aereo.
È probabile che si stia parlando di due cose diverse, l’interpretazione più logica è:
• non c’è stata nessuna segnalazione diretta da parte del pilota prima che l’aereo smettesse di comunicare a terra;
• dopo l’incidente uno dei dispositivi di sicurezza dell’aereo si è attivato e ha iniziato a inviare un segnale di emergenza a ripetizione, captato infine un paio di ore dopo.
Il ministro dell’Aviazione egiziano ha intanto detto che “è ancora presto per confermare che l’aeroplano sia precipitato”, nonostante altre fonti governative abbiano ormai di fatto confermato la circostanza. Il primo ministro egiziano, Sherif Ismail, ha detto che le operazioni di ricerca in mare dell’aereo sono in corso e che per ora non si possono fare ipotesi su cosa sia successo.
L’EASA, l’Agenzia europea per la sicurezza aerea, conferma di essere a conoscenza dell’incidente che riguarda il volo MS804, ma non dà per ora altri dettagli.
Aware of the media reports concerning Egyptair flight #MS804. No further Information at this stage. Following the developments very closely.
— EASA (@EASA) May 19, 2016
Ci sono molte, comprensibili, cautele in queste ore su cosa sia successo all’Airbus 320 di EgyptAir, con le autorità egiziane che hanno diffuso e poi smentito diverse informazioni.
Il governo francese ha offerto il proprio aiuto per le operazioni di ricerca del volo scomparso nel Mediterraneo.
BREAKING: French prime minister offers to send planes, boats to search for missing EgyptAir flight
— The Associated Press (@AP) May 19, 2016
Ora il portavoce dell’esercito egiziano nega che sia stato ricevuto un segnale di emergenza dall’aeroplano dopo l’incidente. Le informazioni che arrivano dall’Egitto sono molto spesso contraddittorie.
#BREAKING: Egypt army denies detecting distress signal from missing plane
— AFP news agency (@AFP) May 19, 2016
Al telefono, il presidente Al Sisi ha promesso "massima cooperazione" a #Hollande sull'inchiesta #EgyptAir
— Anais Ginori (@anaisginori) May 19, 2016
EgyptAir è la compagnia di bandiera egiziana, ha sede al Cairo e offre un’ampia serie di voli verso 75 destinazioni in Medio Oriente, Europa, Africa, Asia e verso le Americhe. Esiste dal 1932, ma solo dal 2008 fa parte di Star Alliance, la più grande alleanza globale di compagnie aeree del mondo. EgyptAir ha una flotta di 63 aeroplani e soprattutto in passato ha basato buona parte dei propri successi sulla popolarità dell’Egitto come meta turistica.
Non è ancora chiaro quale sia stata la causa dell’incidente aereo del volo MS804 e per ora si possono fare solo ipotesi, e di vario tipo che non necessariamente si escludono tutte a vicenda:
• errore del pilota;
• guasto tecnico e malfunzionamento;
• esplosione a bordo causata da un ordigno collocato sull’aereo a Parigi;
• azione di terroristi a bordo;
• abbattimento del volo nello spazio aereo egiziano.
I familiari delle persone a bordo dell’aereo scomparso stanno cominciando ad arrivare all’aeroporto internazionale del Cairo: EgyptAir ha detto di avere messo a disposizione medici e traduttori. Intanto sono arrivati anche diversi giornalisti all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, da dove era decollato il volo (AP Photo/Raphael Satter).
Alle 13:30 al Cairo ci sarà una conferenza stampa presso il ministero dell’Aviazione sul volo di EgyptAir.
Solo pochi mesi fa l’Egitto era stato coinvolto in un attacco terroristico rivendicato dallo Stato Islamico che aveva colpito un aereo russo di linea diretto a San Pietroburgo e partito dall’aeroporto di Sharm el-Sheikh, una famosa località turistica egiziana. L’aereo apparteneva alla compagnia russa Metrojet e precipitò nel Sinai. L’attacco fu il peggiore disastro aereo della storia della Russia: rimasero uccise tutte le 224 persone a bordo.
L’attentato era stato rivendicato dalla Provincia del Sinai dello Stato Islamico, un gruppo affiliato allo Stato Islamico che opera nel Sinai, una regione dell’Egitto molto instabile e che il governo ha difficoltà a controllare. Come ha scritto Rukmini Callimachi, giornalista del New York Times che si occupa di terrorismo, lo Stato Islamico aveva rivendicato l’attentato solo diverse ore dopo la caduta dell’aereo. Per ora comunque non ci sono ancora ragioni per pensare che l’aereo di EgyptAir sia stato l’obiettivo di un attentato terroristico.
3/ If ISIS played a role here's what we can expect: Last Oct when the Russian plane crashed, it was hours before ISIS claimed responsibility
— Rukmini Callimachi (@rcallimachi) May 19, 2016
• Il volo MS804 di EgyptAir – partito da Parigi alle 23:09 di mercoledì e diretto al Cairo – ha smesso di comunicare a terra intorno alle 2:30 del mattino, mentre si trovava da poco nello spazio aereo dell’Egitto sopra al Mediterraneo.
• A bordo dell’aereo c’erano 56 passeggeri e 10 persone tra equipaggio e personale di sicurezza.
• Le autorità egiziane hanno detto di avere captato un segnale di emergenza intorno alle 4:26 del mattino, probabilmente inviato da uno dei dispositivi di sicurezza a bordo che inviano automaticamente un segnale in caso di incidente o di problemi durante il volo.
• Le operazioni di ricerca, gestite dall’Egitto in collaborazione con le autorità greche, si stanno concentrando in un tratto di mare a 280 chilometri a nord dalla costa egiziana.
• Al momento non ci sono elementi per fare ipotesi sulle cause della scomparsa del volo MS804.
Per le autorità del volo egiziane, l’aereo di EgyptAir è precipitato, riferisce Associated Press.
BREAKING: Egyptian aviation officials say an EgyptAir flight from Paris to Cairo with 66 passengers and crew on board has crashed.
— The Associated Press (@AP) May 19, 2016
Le informazioni sul segnale di emergenza inviato dall’aereo sono ancora poco chiare: è probabile che sia stato inviato automaticamente da uno degli strumenti a bordo, che si attivano in caso di incidente o di altri problemi in volo. Il segnale è stato ricevuto quasi due ore dopo rispetto all’ultimo avvistamento sui radar del volo MS804, almeno stando alle informazioni fornite finora dalle autorità egiziane.
Reuters riferisce che le autorità egiziane hanno ricevuto un segnale dai dispositivi di emergenza del volo MS804 alle 4:26 del mattino. La circostanza è stata confermata da EgyptAir, che ha citato fonti dell’esercito egiziano.
صرح مصدر مسئول بمصر للطيران أنه قد تم الإبلاغ عن طريق البحث والإنقاذ التابع للقوات المسلحة باستقبال رسالة استغاثة من أجهزة الطوارئ بالطائرة
— EGYPTAIR (@EGYPTAIR) May 19, 2016
Nei pressi dell’aeroporto del Cairo, EgyptAir ha allestito un’area per accogliere i parenti delle persone a bordo, con medici, interpreti e personale della compagnia aerea.
EGYPTAIR has hosted the passengers' families near to Cairo Airport and has provided doctors, translators and all the necessary services.
— EGYPTAIR (@EGYPTAIR) May 19, 2016
L’ultimo incidente grave per un volo di EgyptAir risale al maggio del 2002 quando un suo Boeing 737-500 atterrò malamente a Tunisi (Tunisia) a causa delle cattive condizioni del meteo: morirono 15 delle 64 persone a bordo.
Alle 8:30 il presidente francese, François Hollande, parteciperà a una riunione di emergenza a Parigi sulla scomparsa del volo MS804. Hollande si è già sentito telefonicamente con il presidente egiziano Abd al-Fattah al-Sisi.
Il 29 marzo scorso un aereo di EgyptAir in viaggio da Alessandria e diretto al Cairo era stato dirottato a Cipro da un passeggero, Seif Eldin Mustafa, che aveva minacciato di farsi esplodere dicendo di indossare una cintura esplosiva, che si era poi rivelata falsa. Il dirottamento finì dopo lunghe trattative con le autorità locali.
Secondo una fonte di Bloomberg, il pilota avrebbe effettuato una comunicazione di emergenza prima che l’aereo perdesse i contatti con i controllori di volo, ma non ci sono ancora conferme ufficiali su questa circostanza.
The EgyptAir pilot made a distress call before communication was lost, a spokeswoman said by phone. https://t.co/iEJOtr5Mi5
— Anurag Kotoky (@anuragkotoky) May 19, 2016
Flightradar24, il servizio online che tiene traccia degli spostamenti degli aeroplani, dice di avere rilevato per l’ultima volta la posizione dell’aereo mentre si trovava a circa 11mila metri di altitudine.
Our last recorded point of contact with #MS804 is 33.6757, 28.7924 at 36,975 feet.https://t.co/6tH4GQzOWU pic.twitter.com/y14vnYgOth
— Flightradar24 (@flightradar24) May 19, 2016
Ci sono testimonianze, riprese da Reuters e da verificare, di alcune persone che da un’isola della Grecia dicono di avere visto un’esplosione in cielo nella notte.
#BREAKING – Greek officials investigating reports from Greek island residents that they saw a ball of fire in the sky #EgyptAir #MS804
— Jane Wardell (@TheJaneWardell) May 19, 2016
EgyptAir ha confermato che il suo A320 ha smesso di comunicare a terra mentre si trovava sul Mediterraneo, a circa 280 chilometri di distanza dalle coste dell’Egitto. Il volo sarebbe dovuto arrivare a destinazione intorno alle 3:15 del mattino, ma alle 2:30 si sono persi i contatti.
L’A320-232 fa parte della famiglia di aeroplani Airbus A320, aerei a medio raggio utilizzati nell’aviazione civile dalla fine degli anni Ottanta. Airbus ha gestito da allora circa 6.700 ordini di questi aeroplani, impiegati dalla maggior parte delle compagnie aeree per voli a media distanza, soprattutto in Europa. Le caratteristiche variano a seconda dei modelli, ma in linea di massima gli A320 sono lunghi 37,5 metri e hanno un’apertura alare di 34 metri. A seconda della configurazioni, possono arrivare a trasportare tra i 150 e i 164 passeggeri.
Airbus, il produttore dell’aeroplano, ha confermato di essere a conoscenza dell’incidente, ma per ora non ha fornito altri dettagli.
We are aware of media reports. At this time we have no further details, but we will provide further information when available.
— Airbus (@Airbus) May 19, 2016
Il primo ministro francese, Manuel Valls, ha detto che in questo momento non può essere esclusa nessuna possibilità circa la scomparsa del volo MS804. Le autorità francesi si stanno coordinando con quelle egiziane, che hanno intanto avviato le ricerche in mare.
EgyptAir ha confermato che a bordo dell’aereo scomparso c’erano 56 passeggeri e 10 persone dell’equipaggio, tra piloti, assistenti di volo e personale di sicurezza. La compagnia aerea ha anche diffuso un elenco preliminare con le nazionalità dei passeggeri.
the passengers' nationalities are as follows:
– 15 French
– 30 Egyptian
– 1 British
– 1 Belgium
– 2 Iraqis
– 1 Kuwaiti
– 1 Saudi— EGYPTAIR (@EGYPTAIR) May 19, 2016
– 1 Sudanese
– 1 Chadian
– 1 Portuguese
– 1 Algerian
– 1 Canadian— EGYPTAIR (@EGYPTAIR) May 19, 2016
La linea viola indica la rotta seguita dal volo MS804, dove si interrompe è il punto in cui l’aeroplano ha smesso di comunicare a terra.
this shot from flight radar appears to indicate where @EGYPTAIR #MS804 disappeared from radar screens @Claire_Phipps pic.twitter.com/APjVUPvZXj
— michael safi (@safimichael) May 19, 2016