• Mondo
  • Giovedì 19 maggio 2016

Il ritrovamento dell’aereo EgyptAir è stato smentito

CNN ha ritrattato la notizia dopo che un dirigente EgyptAir ha cambiato versione: i resti trovati non sono del volo scomparso ieri notte con 66 persone a bordo

(AP Photo/Thomas Ranner)
(AP Photo/Thomas Ranner)

Le ricerche dell’aereo EgyptAir, scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì mentre era in viaggio da Parigi verso Il Cairo si sono ulteriormente confuse questa sera, quando un dirigente della compagnia aerea ha smentito un precedente annuncio ufficiale sul ritrovamento di alcuni pezzi dell’aereo vicino a un’isola greca.

Il vicepresidente di EgyptAir, Ahmed Adel, ha detto a CNN che i resti trovati in mare non appartengono all’aereo cercato: lo stesso Adel nel tardo pomeriggio aveva dato la notizia del ritrovamento e della loro provenienza alla giornalista Christiane Amanpour di CNN – una delle più famose reporter del mondo. Ma dopo l’annuncio di CNN e le conferme ufficiali del governo egiziano e di EgyptAir attraverso un comunicato (ripresi come credibili anche dal Post), altre fonti – in particolare una citata dall’agenzia Associated Press – avevano negato che i resti trovati vicino all’isola greca di Scarpanto fossero del volo MS804. E in tarda serata, è stata ancora CNN a dover smentire il suo scoop di qualche ora prima, pubblicando la ritrattazione di Adel.

Il ritrovamento era stato messo in dubbio già da un funzionario greco intervistato da Associated Press: aveva detto che i frammenti trovati non appartenevano all’Airbus A320 precipitato nelle prime ore di oggi. Al largo dell’isola di Scarpanto nelle ultime ore si erano concentrate le ricerche da parte delle autorità egiziane e greche, con la partecipazione di mezzi francesi, britannici e statunitensi. EgyptAir aveva detto di avere ricevuto informazioni circa il ritrovamento di giubbotti salvagente e altri rottami di plastica. Le autorità greche avevano inoltre fatto sapere di avere trovato resti “bianchi e blu”, come i colori della compagnia aerea, ma la notizia non aveva ricevuto ulteriori conferme. Sempre secondo le fonti di Associated Press, i resti trovati non sarebbero stati di quel colore.

Le ricerche del volo MS804 sono iniziate questa mattina, dopo la scomparsa dell’aereo partito mercoledì sera dall’aeroporto Charles de Gaulle con 66 persone a bordo. Il volo ha smesso di comunicare a terra intorno alle 2:30 del mattino, mentre era da poco entrato nello spazio aereo egiziano e quando mancavano circa 45 minuti al suo arrivo nella capitale dell’Egitto. Le ricerche sono quindi tuttora in corso per localizzare i rottami e si stanno concentrando nel tratto di mare a sud dell’isola greca di Scarpanto, dove secondo i dati è precipitato l’aereo.

Le autorità greche hanno ricostruito quello che è successo nel loro spazio aereo, pochi minuti prima che l’aereo di EgyptAir cominciasse a perdere rapidamente quota, per poi a sparire dai radar: hanno rilevato un’improvvisa virata verso sinistra di circa 90 gradi rispetto alla rotta, seguita da un giro in senso orario di 360 gradi. L’ipotesi più accreditata è quella di un attentato terroristico, anche se finora nessun gruppo ha rivendicato l’attacco.

L’aereo scomparso è un A320-232 del 2003: stando a EgyptAir, il suo pilota aveva oltre 2mila ore di esperienza alla guida degli A320 e nel complesso 6.275 ore di volo, il copilota 2.766.

Gli aggiornamenti pubblicati nella giornata:

ALTRE STORIE