Il Directors Guild of America (DGA) è il più importante sindacato di registi di cinema o tv che lavorano negli Stati Uniti: fu fondato nel 1936 e ha circa 15mila iscritti. Il DGA è famoso perché ogni anno assegna dei premi che sono considerati ottimi indizi per capire come andranno gli Oscar: è da due anni che Alejandro González Iñárritu vince per la regia sia ai premi DGA che agli Oscar, per esempio. Per festeggiare gli 80 anni dalla sua fondazione il DGA ha chiesto ad alcuni dei suoi iscritti (circa 2mila) di votare i film dal 1936 a oggi e ha quindi fatto una classifica degli 80 film con la miglior regia degli ultimi 80 anni, fatta dai registi. La notizia è che 2001: Odissea nello spazio non è sul podio, e un’altra delle cose che saltano all’occhio è che Francis Ford Coppola ha tre film nei primi 10 posti. Un altro fatto interessante è che i registi del DGA sono molto nostalgici, o che, comunque, i nuovi registi non sono bravi come quelli di un tempo: il film più recente tra i primi 20 in classifica è Le ali della libertà, del 1994.
Il resto della classifica si può leggere sul sito del DGA: c’è solo un film diretto da una donna, The Hurt Locker di Kathryn Bigelow, del 2008. Gli italiani non sono tra i primi posti ma, almeno, sono tanti: Federico Fellini con 8½, Bernardo Bertolucci con Il conformista, Vittorio De Sica con Ladri di biciclette, Giuseppe Tornatore con Nuovo cinema paradiso e Sergio Leone con C’era una volta il West e C’era una volta in America. Gli unici film in classifica fatti dopo il Duemila sono, oltre a The Hurt Locker, Avatar, Il petroliere e Birdman.
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