Il politico americano John Boehner del partito repubblicano, a lungo deputato e speaker della Camera, ha lasciato l’incarico nel 2015 a causa di una ribellione dei deputati più estremisti del suo partito, che lo accusavano da anni di essere troppo moderato e disponibile al compromesso con i Democratici. Queste contestazioni gli venivano rivolte anche dai suoi colleghi del Senato e in particolare da Ted Cruz, oggi candidato alla presidenza degli Stati Uniti, che si è sempre mostrato particolarmente ostile all’establishment del partito ed è noto per avere un carattere spigoloso e sgradevole (viene spesso definito dai giornali “l’uomo più odiato di Washington”, Repubblicani compresi).
Confermando questo punto di vista, Boehner ha parlato così di Cruz ieri:
«Ho amici tra i Democratici e tra i Repubblicani. Vado d’accordo con quasi tutti, ma in tutta la vita non ho mai lavorato con un più miserabile figlio di puttana»