Un docente universitario del Bangladesh è stato ucciso a Rajshahi forse da estremisti religiosi, dice la polizia

Rezaul Karim Siddique, un docente universitario del Bangladesh, è stato ucciso con un machete a Rajshahi, una città del Bangladesh occidentale al confine con l’India. La polizia ha detto che potrebbe trattarsi dell’ennesimo attacco di gruppi islamici estremisti contro attivisti laici e atei del paese. Un vice-commissario della polizia locale, Nahidul Islam, ha detto che Siddique partecipava a diversi programmi culturali, riguardanti tra le altre cose l’insegnamento della musica: uno dei suoi programmi era stato messo in piedi in una scuola di Bagmara, una città in cui fino a non molto tempo fa erano concentrate le attività del gruppo estremista Jamayetul Mujahideen Bangladesh (JMB), ora fuorilegge.

Siddique è il quarto docente dell’Università di Rajshahi a essere ucciso. Lo scorso febbraio un tribunale del Bangladesh aveva condannato a morte due miliziani islamisti per l’omicidio di un altro docente, Mohammad Yunus.