Una ragazza nigeriana che dice di essere una delle studentesse rapite da Boko Haram nel 2014 stava per compiere un attentato suicida nel nord del Camerun
Venerdì la polizia nigeriana ha arrestato due ragazze che stavano trasportando esplosivo in una zona del Camerun al confine con la Nigeria, che negli ultimi anni è stata colpita diverse volte da attentati suicidi. Una delle due ragazze ha detto alle autorità di essere una delle 270 studentesse rapite da Boko Haram in una scuola di Chibok il 14 aprile 2014. I parenti della ragazza stanno andando in Camerun per identificarla e confermare che sia una delle studentesse rapite.