I disegni di Remo Remotti, a Roma

Fino al 30 marzo il museo Macro di Roma ospiterà una mostra con appunti, illustrazioni, disegni e fumetti

Un'immagine di Remo Remotti, in mostra al Macro di Roma per la retrospettiva "Remotti di carta"

(ANSA / US)
Un'immagine di Remo Remotti, in mostra al Macro di Roma per la retrospettiva "Remotti di carta" (ANSA / US)

Fino al 30 marzo il museo Macro di Roma ospiterà una retrospettiva su Remo Remotti, poeta e attore italiano, ma anche pittore, scrittore, scultore, cantante e drammaturgo, morto il 21 giugno dell’anno scorso a 90 anni. La mostra, chiamata “Remotti di carta”, espone disegni, racconti a fumetti e appunti figurativi.

Remotti era nato a Roma il 16 novembre 1924 e aveva iniziato la sua carriera nel cinema negli anni Sessanta, dopo aver iniziato come pittore. Ha lavorato, tra gli altri, con Francis Ford Coppola, Marco Bellocchio, Nanni Moretti, Ettore Scola, i fratelli Taviani, Nanni Loy, Maurizio Nichetti, Carlo Mazzacurati, Antonello Salis e Carlo Verdone. L’ultimo film in cui ha recitato Remo Remotti è stato Viva l’Italia di Massimiliano Bruno, nel 2012.