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  • Giovedì 28 gennaio 2016

Cosa è successo a Disneyland Paris

All'ingresso di un hotel sono state trovate due armi nello zaino di un uomo, che è stato arrestato: ma non sembra un caso di terrorismo

La polizia fuori dall'hotel di Disneyland Paris. (BERTRAND GUAY/AFP/Getty Images)
La polizia fuori dall'hotel di Disneyland Paris. (BERTRAND GUAY/AFP/Getty Images)

Giovedì pomeriggio un uomo di 28 anni è stato arrestato di fronte a un hotel a Disneyland Paris, a Parigi, in Francia. L’uomo era in possesso di due armi di piccolo calibro e di cartucce. Secondo diversi giornali aveva anche un Corano, BFMTv scrive che era un’edizione in francese, mentre Le Monde precisa che si trattava di «un piccolo libro sul Corano». La stampa francese lo descrive come “europeo”, ma i dettagli sulle sue generalità sono ancora molto pochi: abiterebbe a Parigi e sarebbe proprietario di una brasserie nel XIV arrondissement, ma non ci sono ancora conferme. Non ci sono feriti e Disneyland Paris non ha ancora commentato la notizia.

La polizia ha arrestato anche una donna credendo fosse scappata dopo l’arresto dell’uomo, ma l’ha rilasciata dopo aver capito di aver preso la persona sbagliata; la donna che accompagnava il ragazzo armato (che all’hotel aveva prenotato una stanza doppia) è ancora ricercata. In Francia è ancora in vigore lo stato di emergenza dichiarato dal governo dopo gli attentati di Parigi compiuti dallo Stato Islamico nel novembre scorso.

L’uomo è stato fermato dai poliziotti dopo che ha fatto passare il suo zaino – dentro il quale custodiva le armi – sotto un metal detector; non ha opposto resistenza e non era conosciuto dalla polizia. Una fonte della polizia ha detto al Guardian che per adesso non sembra un caso di terrorismo, infatti al momento l’inchiesta è condotta dalla polizia locale e non dall’anti-terrorismo: la procura di Meaux ha aperto un’inchiesta, l’uomo è stato interrogato e avrebbe detto di aver portato le armi con sé per la sua sicurezza. Il parco Disneyland Paris è rimasto regolarmente aperto.