• Moda
  • Giovedì 21 gennaio 2016

Lucky Blue Smith, il modello del momento

Ha 17 anni, è un mormone dello Utah, vive con tre sorelle che lavorano nella moda ed è famoso grazie a Instagram, dove ha quasi 2 milioni di followers

di Enrico Matzeu – @enricomatzeu

Lucky Blue Smith in una campagna pubblicitaria per Tom Ford
Lucky Blue Smith in una campagna pubblicitaria per Tom Ford

Durante la settimana della moda uomo di Milano, che si è conclusa martedì 19 gennaio, il modello statunitense Lucky Blue Smith ha fatto parlare di nuovo di sé perché, come ha scritto in un articolo il New York Times, fuori dalle sfilate c’erano decine di ragazze che lo aspettavano per fare delle foto con lui e per chiedergli un autografo, come fosse una rock star. Molti giornali stanno raccontando la sua storia: ha solo 17 anni ed è insolito che un modello così giovane abbia già una fama così grande.

backstage at the @philipppleininternational show this past week!

Una foto pubblicata da Lucky Blue / blusway (@luckybsmith) in data:

Lucky Blue Smith è di Spanish Fork, nello Utah, Stati Uniti, ed è nato da una famiglia di religione mormone, anche se i suoi genitori non vogliono che i giornalisti gli facciano domande sulla sua fede e sulle limitazioni che comporta (pare che debba rimanere vergine fino al matrimonio, non possa fumare, né bere alcol o caffè). Ha occhi molto azzurri, capelli biondo platino e tre sorelle: Daisy, con cui si fotografa spesso assieme, Pyper America e Starlie Cheyenne, con le quali ha formato una band, The Atomics, dove suona la batteria. A trasmettergli la passione per la musica è stato il padre.

Lo scorso luglio durante le sfilate estive, il Guardian ha spiegato in un lungo articolo gli inizi della carriera e le ragioni del successo di Smith. Ha cominciato prestissimo, a 12 anni, anche grazie alla sorella Daisy. Il talent scout Alexis Borges, direttore della famosa agenzia di modelle Next Models di Los Angeles, scoprì Daisy quando aveva 14 anni ed era in gita con gli scout a Salt Lake City. All’epoca Lucky Blue aveva solo dieci anni ma Borges ci vide subito del potenziale: due anni dopo Smith è stato fotografato da Hedi Slimane, attuale direttore creativo di Saint Laurent, per la copertina della rivista giapponese Arena Hommes, e a soli 13 anni ha posato con tutta la famiglia per la pubblicità della catena di abbigliamento Gap. Poi è arrivata la pubblicità di Levi’s e di altre aziende internazionali.

my first look for Etro today

Una foto pubblicata da Lucky Blue / blusway (@luckybsmith) in data:

Durante l’ultima settimana della moda di Milano ha sfilato per marchi importanti come Ralph Lauren, Etro, e Phillip Plein, per il quale ha fatto anche delle campagne pubblicitarie. Smith sta diventando molto famoso soprattutto grazie a Instagram, dov’è seguito da quasi due milioni di persone. Il suo agente americano, Mimi Yapor, ha spiegato al Guardian che ha così successo perché «sta facendo le cose alla vecchia maniera, come Elvis Presley. Vuole essere molto più accessibile delle tradizionali star di Hollywood. I suoi fan l’hanno reso famoso e quindi lui vuole ringraziarli in questo modo». Smith infatti interagisce con i suoi follower e dà appuntamenti su Instagram – che vengono chiamati “Insta-meets” – nelle città dove si trova per incontrarli di persona. Una volta a Parigi ha scritto ai suo followers di vedersi vicino alla Tour Eiffel: se ne sono presentati trecento ed è dovuta intervenire la polizia.

new campaign for #phillippplein thank you!📷: @stevenkleinstudio #luckyblue Una foto pubblicata da Lucky Blue / blusway (@luckybsmith) in data:

Smith vive a Los Angeles in un appartamento con le tre sorelle: lavorano tutti e quattro nel campo della moda, non vanno più a scuola, ma fanno lezioni private, per poter star dietro a tutti gli impegni di lavoro, supervisionati dalla madre. La loro popolarità sta crescendo così in fretta che si sta parlando di un programma tivù sulla loro famiglia, diverso però – assicurano – dal docu-reality sulle Kardashian.

I love you guys so much

Una foto pubblicata da Lucky Blue / blusway (@luckybsmith) in data:

Nel mondo della moda sono solitamente le modelle ad avere più successo dei modelli, sia per il seguito sui social network, che per i soldi che riescono a guadagnare. Il caso di Lucky Blue Smith è un’eccezione, anche perché è molto giovane. La sua agenzia non vuole rivelare quanto guadagni per sfilare o per fare da testimonial a un marchio, ma il Guardian scrive che per la campagna pubblicitaria di Phillipp Plein ha guadagnato circa 104mila euro: i suoi colleghi per una sfilata ne prendono appena 500.

@thelovemagazine with @pyperamerica /// @kegrand Una foto pubblicata da Lucky Blue / blusway (@luckybsmith) in data:

Recentemente la rivista Dazed ha scritto che negli anni Novanta Naomi Cambpell, Cindy Crawford e Linda Evangelista diventarono top model grazie alle pubblicità e alle copertine, oggi invece i giovani modelli come Lucky Blue Smith, Sven de Vries, Alan Jouban e Arnis Cielava, diventano famosi grazie ai social network. Le proposte che ricevono sono influenzate dal numero di followers, e ai casting per le sfilate gli stilisti richiedono oltre al portfolio con le fotografie dei modelli anche quanti fan hanno su Instagram: è un fattore che determina non solo il pagamento ma anche la possibilità di aprire o chiudere una sfilata.

what up gram fam

Una foto pubblicata da Lucky Blue / blusway (@luckybsmith) in data: