Il 10 novembre uscirà Portatemi a casa! – Diario di una schiappa, il decimo libro della serie di fumetti Diario di una schiappa scritta dal fumettista statunitense Jeff Kinney. In Italia sarà pubblicato – come gli altri libri della serie – dalla casa editrice Il Castoro, nella traduzione di Rossella Bernascone.
Il primo libro era intitolato Diary of a Wimpy Kid, fu tradotto in italiano come Diario di una schiappa e pubblicato nel 2007; il grosso successo che ne è derivato ha portato alla nascita della serie. I numeri delle vendite sono davvero notevoli dato che i nove libri pubblicati fino a quest’anno hanno venduto più di 150 milioni di copie nel mondo, di cui più di due milioni in Italia: sono stati tradotti in 44 lingue, compresa una versione in Latino, e pubblicati in 51 paesi. Tra il 2010 e 2012 sono usciti anche tre film tratti dalla serie.
La saga di fumetti racconta le disavventure di Greg Heffley, un undicenne che si autodefinisce una “schiappa” per la sfortuna e la goffaggine che non gli permettono di diventare, come vorrebbe, un tipo popolare a scuola. Le disavventure sono narrate dallo stesso Greg sotto forma di diario. Gli altri protagonisti della saga sono Rowley Jefferson, il migliore amico di Greg; Rodrick Heffley, il suo prepotente fratello maggiore, Holly Hills; una compagna di scuola di Greg che lui definisce “la quarta ragazza più bella della scuola” e di cui è innamorato perché “le prime tre sono già fidanzate”. In Portatemi a casa!, Greg parte con i due fratelli (Rodrick e Mannu) e i genitori (Susan e Frank) per le vacanze e finirà per raccontare nel diario tutti gli imprevisti di un tranquillo viaggio di famiglia.
Nel 2006 l’editore americano Abrams pubblicò Diario di una Schiappa: ebbe un successo enorme, e nel 2009 la rivista Time inserì Kinney nella lista delle 100 persone più influenti al mondo. Kinney vive con la moglie e i suoi due figli in Massachusetts, dove ha aperto nel 2015 la libreria indipendente An Unlikely Story. Forbes ha calcolato che l’anno scorso ha guadagnato 23 milioni di dollari grazie agli incassi della serie e le royalties dai film.
Continua sul Post