Il Consiglio dei Guardiani della Costituzione iraniano ha approvato l’accordo sul nucleare raggiunto dall’Iran con i paesi del 5+1
Il Consiglio dei Guardiani della Costituzione iraniano – l’organo più influente in Iran, attualmente controllato dai conservatori – ha approvato l’implementazione dell’accordo sul nucleare che il governo iraniano ha firmato a metà luglio con gli stati del cosiddetto “5+1”, cioè i cinque membri permanenti con potere di veto del Consiglio di Sicurezza dell’ONU (Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Cina e Russia) più la Germania. L’accordo era già stato approvato dal Parlamento iraniano, nonostante l’opposizione dei parlamentari più conservatori.
La legge approvata dal Consiglio dei Guardiani della Costituzione garantisce la responsabilità di implementare l’accordo sul nucleare al Consiglio Supremo della Sicurezza Nazionale – l’organo più importante che si occupa di sicurezza in Iran, al cui vertice c’è il presidente iraniano Hassan Rouhani. La legge permette anche all’Iran di ritirarsi dall’accordo nel caso in cui le potenze mondiali non rimuovano le sanzioni già imposte al paese, o ne impongano delle altre.