Il sindacato dei lavoratori dell’auto Usa (UAW) e Fiat Chrysler hanno raggiunto un nuovo accordo preliminare sui contratti

Il sindacato dei lavoratori dell’auto Usa (UAW) e Fiat Chrysler Automobiles (FCA, nato dopo l’acquisizione di Chrysler da parte di FIAT) hanno raggiunto un nuovo accordo preliminare sui contratti.

L’annuncio è arrivato poco prima della proclamazione di uno sciopero e dopo che la scorsa settimana quasi due terzi dei lavoratori di FCA iscritti al sindacato United Auto Workers (UAW), avevano votato contro l’accordo di contratto firmato dal loro presidente, Dennis Wil­liams, con Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo. Il punto più con­tro­verso riguardava i due diversi livelli di paga oraria dei dipendenti, quella dei lavoratori assunti dopo la fusione tra Fiat e Chry­sler e quelli che erano già in Chry­sler: 28 dol­lari e 50 l’ora i cosiddetti vete­rans, 9 dollari in meno di media i neo assunti per fare lo stesso lavoro.

Sul nuovo accordo non sono stati forniti dettagli: sarà discusso venerdì 9 ottobre a Detroit dai leader locali UAW e poi dovrà essere votato.