Il gruppo affiliato all’ISIS in Sinai ha detto di avere lanciato tre razzi contro Israele
Venerdì tre razzi lanciati dalla penisola egiziana del Sinai hanno raggiunto il sud di Israele, senza causare alcun ferito. L’attacco è stato rivendicato dalla Provincia del Sinai dello Stato Islamico (o ISIS), un gruppo di islamisti estremisti affiliato all’ISIS che di recente ha compiuto diversi attacchi molto violenti contro le forze di sicurezza egiziane nel Sinai. La Provincia del Sinai ha scritto su Twitter di avere lanciato i razzi verso la “Palestina occupata”: Reuters non è stata in grado di verificare l’autenticità della rivendicazione.
La polizia israeliana ha detto che sono stati trovati i resti di due razzi in un’area aperta nel sud di Israele. Una fonte militare israeliana ha detto a Reuters che è possibile che l’attacco sia stato compiuto dalla Provincia del Sinai dello Stato Islamico. Il gruppo aveva compiuto il primo luglio un attacco violento e coordinato contro militari e poliziotti egiziani nel nord del Sinai: nell’attacco, hanno scritto diversi siti di news internazionali, erano rimaste uccise almeno 100 persone.