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  • Venerdì 3 aprile 2015

Un naufrago americano è stato salvato dopo 66 giorni alla deriva

Era partito per pescare ed era disperso da due mesi: sta bene, è sopravvissuto pescando e bevendo acqua piovana

Louis Jordan, center, walks from the Coast Guard helicopter to the Sentara Norfolk General Hospital in Norfolk, Va., after being found off the North Carolina coast, Thursday, April 2, 2015. His family says he sailed out of a marina in Conway, S.C., on Jan. 23, and hadn't been heard from since. (AP Photo/The Virginian-Pilot, Steve Earley)
Louis Jordan, center, walks from the Coast Guard helicopter to the Sentara Norfolk General Hospital in Norfolk, Va., after being found off the North Carolina coast, Thursday, April 2, 2015. His family says he sailed out of a marina in Conway, S.C., on Jan. 23, and hadn't been heard from since. (AP Photo/The Virginian-Pilot, Steve Earley)

Louis Jordan, un americano del South Carolina di 37 anni, è stato salvato ieri da una nave tedesca di passaggio a circa 320 chilometri dalle coste del North Carolina dopo che risultava disperso da più di due mesi. Jordan era salpato da solo per andare a pescare con la sua barca “Angel” da Conway, in South Carolina, il 23 gennaio. Non è ancora chiaro dove fosse diretto né cosa sia successo alla sua barca, che è stata ritrovata rovesciata con lui seduto sopra lo scafo: secondo il tenente Krystyn Pecora della guardia costiera a un certo punto la nave e i suoi sistemi di comunicazione sono stati resi inutilizzabili dalle cattive condizioni del mare.

Per due mesi Jordan è riuscito a sopravvivere nutrendosi delle scorte di cibo che si era portato dietro – e dei pesci che riusciva a catturare grazie a un retino – e bevendo acqua piovana. Jordan ha anche raccontato di essere riuscito a passare del tempo in coperta, perché all’aperto faceva troppo caldo. Dopo essere stato salvato, Jordan è stato portato all’ospedale di Norfolk, in Virginia, dove è stato curato per una ferita alla spalla (ma in generale le sue condizioni sono buone).

La guardia costiera statunitense ha detto di aver ricevuto un messaggio dalla nave tedesca “Houston Express” intorno alle 13.30 di giovedì, nella quale veniva specificato che era stato avvisato e preso a bordo un uomo ritrovato seduto sullo scafo di una nave rovesciata. La guardia costiera ha poi mandato un elicottero a prendere Jordan, il quale è stato subito trasportato a Norfolk.

L’elicottero della guardia costiera prende a bordo Jordan dalla Houston Express

È stato anche diffuso l’audio di una telefonata fra Louis Jordan e suo padre Frank, che aveva segnalato la sua scomparsa alla guardia costiera il 29 gennaio, sei giorni dopo la sua partenza. Nel corso della telefonata il padre di Jordan gli dice che diverse persone hanno pregato affinché riuscisse a sopravvivere, mentre Jordan si dispiace per non essere riuscito ad aggiustare la propria barca.