Nel primo pomeriggio di mercoledì 12 novembre due lavavetri sono rimasti in bilico su un ponteggio all’altezza del sessantanovesimo piano del One World Trade Center a New York, a più di 200 metri di altezza: uno dei cavi che sorreggeva il ponteggio ha ceduto. In circa quattro minuti sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia per i soccorsi: è stato praticato un foro nella lastra di vetro all’altezza del ponteggio sospeso, il lato sganciato è stato ancorato con una cima e i due uomini (che nel frattempo potevano comunicare con i vigili del fuoco attraverso una radio calata dall’alto) sono stati fatti entrare e salvati. Non sono feriti; il tutto è durato circa due ore.
Il One World Trade Center di Lower Manhattan (conosciuto anche come “Freedom Tower”) è il più importante e famoso tra gli edifici che hanno preso il posto delle Torri Gemelle distrutte dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001: è stato dichiarato ufficialmente – grazie all’antenna – il grattacielo più alto degli Stati Uniti, superando la Willis Tower di Chicago ed è stato aperto lo scorso 3 novembre.