• Italia
  • Martedì 11 novembre 2014

Le alluvioni a Chiavari e in Liguria, ancora

Due persone sono morte nel crollo di un'abitazione, le piogge intense hanno causato allagamenti e frane: sono esondati due torrenti a Chiavari e ci sono danni in tutta la zona

Aggiornamento di mercoledì 12 novembre 2014
Le piogge intense sono continuate a cadere soprattutto in parte del Nord Ovest.
A Crevacuore, in provincia di Biella (Piemonte), due persone sono state investite da una frana. Una persona è morta, mentre l’altra è stata trasportata all’ospedale di Borgosesia per accertamenti.

Aggiornamento delle 16:35
A Leivi, uno dei comuni liguri dove nella notte si sono verificate inondazioni e frane, sono stati ritrovati i corpi delle due persone che risultavano disperse a causa del parziale crollo di un’abitazione.

Lo stato di allerta in Liguria è prolungato fino alle 15 di mercoledì, considerate le condizioni del meteo sulla regione. Sono stati segnalati crolli e frane nella zona di Chiavari, sul Tigullio e a Noasca, vicino a Portofino, è crollato un pezzo di una strada provinciale. L’acqua potabile non è disponibile in molti comuni a partire da quelli di Chiavari, Lavagna, Leivi e San Colombo. Alcuni paesi sono anche senza corrente elettrica. Secondo il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, “servono subito soldi: 150 – 200 milioni, altrimenti questa regione non la ritiriamo su”. Mercoledì le scuole resteranno chiuse sia a Genova sia a Chiavari e in alcuni altri comuni della Ligura interessati dalle alluvioni.

— — —

A Chiavari, in provincia di Genova, e in buona parte della Liguria ci sono state nelle scorse ore piogge molto intense che hanno causato alluvioni e frane: a Chiavari, in particolare, sono usciti dagli argini i torrenti Campodonico e Rupinaro, e nella mattinata di martedì ha ripreso a piovere copiosamente. Il centro storico della città è rimasto allagato per buona parte della notte, il sindaco ha invitato la popolazione a restare in casa e a salire ai piani più alti degli edifici. Nelle prime ore del mattino l’acqua ha iniziato a defluire, ma per le vie di Chiavari ci sono ancora grandi quantità di fango e di detriti.

Il sindaco di Chiavari, Roberto Levaggi, ha detto che la situazione è “critica”, che è caduta in poche ore la quantità di pioggia che a volte cade in un anno intero, e che in 150 anni non si è mai registrata una simile intensità di pioggia in un tempo così breve. Le scuole a Genova e a Chiavari resteranno chiuse anche mercoledì. Lo stato di allerta 2, inizialmente previsto fino alle 23:59 di martedì, è stato prorogato dalla Protezione Civile fino alle 15 di mercoledì in tutta la Liguria.

A Leivi, un paese che si trova sulle alture al di sopra di Chiavari, ci sono due dispersi. Le notizie sono ancora confuse, ma si dovrebbe trattare di una coppia che viveva in una casa su cui è caduta una frana. Nella notte nella zona erano state salvate altre due persone, ma i soccorsi sono complicati dalle grandi quantità di fango. Molti comuni intorno a Chiavari sono rimasti per ore senza corrente elettrica e diversi paesi sono isolati: inondazioni, frane e detriti hanno reso non percorribili alcune strade. Non funzionano nemmeno le linee fisse dei telefoni e le comunicazioni sono difficoltose anche su rete cellulare.

I video girati nella notte a Chiavari

 

A Carasco, altro comune che si trova alle spalle di Chiavari, si stima che il torrente Sturla sia salito di circa 11 metri, portando a inondazioni che hanno reso necessaria l’evacuazione di parte degli abitanti. Gli sfollati nella zona sono almeno 16, ospitati nella sede del municipio e in una casa di riposo.

Secondo le previsioni del Centro meteo della Regione Liguria, nelle prossime ore continueranno a formarsi nel Golfo ligure “estese celle temporalesche che transitano velocemente verso il capoluogo con una dinamica Sud-Nord”. L’area più interessata dalle piogge intense continuerà a essere quella di Genova, dove il torrente Nervi ha superato il livello di guardia; il Bisagno, tra le cause dell’alluvione in città di alcune settimane fa, è tenuto sotto controllo e per ora non sta dando particolari preoccupazioni. Il sindaco di Genova ha disposto per precauzione la chiusura delle scuole per martedì, le attività universitarie sono state sospese così come altre attività nei servizi socio educativi per anziani e disabili. A Genova Quinto due condomini sono stati evacuati per precauzione in seguito alla frana di un muro di contenimento.

 

 

 

Intanto, a Carrara in Toscana il sindaco ha disposto l’evacuazione di tutti i piani terra della “zona rossa” di Marina di Carrara, l’area più esposta a eventuali nuove inondazioni perché si trova nei pressi del torrente Carrione, che la settimana scorsa aveva rotto parte degli argini. L’area è grande circa due chilometri quadrati. Le scuole resteranno chiuse martedì.